Concetti Chiave
- Francesco Petrarca preferiva scrivere in latino, considerandolo più nobile del volgare, anche se le sue opere in volgare gli garantirono maggiore successo.
- Laura, amata da Petrarca, è una figura centrale e simbolica nelle sue opere, simile a Beatrice per Dante, ed è descritta come evanescente e significativa.
- Petrarca è noto per il suo spirito cosmopolita, amava viaggiare e recuperare antichi manoscritti, contribuendo a colmare il divario tra mondo Classico e Medievale.
- Desideroso di riconoscimento pubblico, Petrarca fu incoronato con una corona d'alloro a Roma per il suo lavoro letterario.
- Per ottenere vantaggi economici, Petrarca divenne chierico, ed era considerato un intellettuale cortigiano, molto richiesto dai signori dell'epoca.
Indice
Le Opere di Petrarca
Petrarca ci ha lasciato molte opere, a differenza di Dante. Un' altra differenza che ci giunge di lui è che nelle sue opere parla molto di se.La donna da lui amata è Laura, la quale sarà la protagonista della vita letteraria e sentimentale dell'autore. Petrarca considerava il volgare una lingua meno nobile rispetto al latino, per questo motivo amava scrivere le sue opere in latino; ma non saranno le opere scritte in latino a garantirgli un grande successo, bensì le opere in latino.
Laura e l'Impatto sulla Vita di Petrarca
Ma tornando a Laura, ella nelle opere del Petrarca viene descritta come una figura evanescente e significativa. Laura morirà giovane come Beatrice(la donna tanto amata da Dante),a causa della peste; la morte di Laura devasta l'autore, facendolo diventare molto chiuso e austero.
Petrarca: Viaggiatore e Filologo
Egli viene considerato un uomo cosmopolita , poiché non è legato ad una singola città. Egli a differenza di Dante, che amava soltanto la sua città e li avrebbe desiderato passarci l'intera vita, Petrarca amava viaggiare. Egli viaggiava molto perché era un filologo, cioè ritrovava manoscritti molto antichi, fra questi ritrovò alcuni scritti di Cicerone Attico. Egli ripristinò la distanza fra il mondo Classico e il mondo Medievale che nel m Medioevo si era persa.
Riconoscimenti e Vita da Chierico
Petrarca è una figura egocentrica e vanitosa, per questo motivo era molto desideroso di avere un riconoscimento pubblico per il suo grande lavoro;il suo desiderio si avverò. A Roma venne incoronato con una corona d'alloro da un famoso oratore. Poiché era molto difficile mantenersi nella sua epoca decise di diventare chierico (come suo fratello) in modo tale da avere grandi vantaggi economici. Petrarca viene considerato un intellettuale cortigiano, poiché era molto richiesto dai signori, e lui apprezzava molto queste ricerche.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza di Laura nelle opere di Petrarca?
- In che modo Petrarca si differenzia da Dante riguardo ai viaggi e alla lingua delle sue opere?
- Quali riconoscimenti ha ricevuto Petrarca e perché ha scelto la vita da chierico?
Laura è una figura centrale e significativa nelle opere di Petrarca, descritta come evanescente. La sua morte a causa della peste ha avuto un impatto devastante sull'autore, rendendolo più chiuso e austero.
A differenza di Dante, che era legato alla sua città, Petrarca era un viaggiatore cosmopolita. Preferiva scrivere in latino, considerandolo più nobile del volgare, ma le sue opere in volgare gli garantirono maggiore successo.
Petrarca fu incoronato con una corona d'alloro a Roma, desideroso di riconoscimenti pubblici per il suo lavoro. Scelse la vita da chierico per i vantaggi economici, essendo un intellettuale molto richiesto dai signori.
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