Anna___04
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Concetti Chiave

  • Francesco Petrarca nasce ad Arezzo nel 1304 e si trasferisce ad Avignone a causa dell'esilio del padre, dove prosegue i suoi studi.
  • Si dedica allo studio di autori classici e compone liriche in volgare, focalizzandosi sulla figura di Laura.
  • Il dissidio interiore è un tema ricorrente nelle sue opere, culminando in una crisi religiosa influenzata dal ritiro del fratello in convento.
  • La sua passione per i viaggi e la letteratura si intreccia con il bisogno di riflessione spirituale, rappresentando il suo impegno civile e politico.
  • Petrarca è considerato un pioniere della filologia, analizzando e confrontando testi classici con un approccio innovativo per l'epoca.

Indice

  1. Infanzia e Formazione
  2. Dissidio Interiore e Crisi
  3. Viaggi e Impegno Letterario
  4. Figura di Intellettuale

Infanzia e Formazione

Francesco Petrarca nasce nel 1304 ad Arezzo da una famiglia fiorentina di ceto borghese. Nel 1312 si trasferisce ad Avignone a causa dell’esilio del padre e dopo aver intrapreso gli studi giuridici a Bologna torna ad Avignone.

Si dedica poi allo studio di autori classici, coltivando anche la passione per la letteratura in volgare, nonostante la sua lingua di espressione sia il latino.

Compone delle liriche in volgare che raccoglie intorno alla figura di una donna di nome Laura.

Dissidio Interiore e Crisi

Un tema che si trova inserito in diverse opere di Petrarca è quello del dissidio interiore che caratterizza la sua esistenza, e che si traduce nella necessità dell’autore di ancorarsi agli agi e agli elementi materiali, perciò prende gli ordini migliori.

Questo dissidio tocca il culmine in una crisi religiosa causata dal ritiro in convento del fratello Gherardo. Questa sua decisione radicale fa risuonare nella mente di Petrarca la sua incapacità di staccarsi completamente dai piaceri terreni e di devolvere la sua vita a Dio.

Viaggi e Impegno Letterario

La sua smania di viaggiare e conoscere realtà diverse si contrappone al bisogno impellente di raccogliersi nella riflessione spirituale a Valchiusa per dedicarsi allo studio della letteratura e alla lettura. Oltre a una valvola di sfogo, la letteratura per Petrarca è emblema del suo impegno in ambito civile e politico. Dopo aver lasciato Avignone trascorre gli ultimi anni di vita in Italia e muore ad Arquà nel 1374.

Figura di Intellettuale

Petrarca rappresenta una nuova figura di intellettuale: è un intellettuale cosmopolita, che ama viaggiare e in cui è acceso l’ideale nazionale, non più comunale.

Egli è considerato uno dei primi filologi, in quanto studia e analizza testi e autori classici senza riportarli nel contesto storico in cui vive. Oltre all'analisi, fa un minuzioso lavoro di confronto tra le opere, facilitato anche dai numerosi corrispondenti sparsi per l'Europa.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le origini e la formazione di Francesco Petrarca?
  2. Francesco Petrarca nasce nel 1304 ad Arezzo da una famiglia fiorentina di ceto borghese. Si trasferisce ad Avignone nel 1312 e studia giurisprudenza a Bologna, ma si dedica anche allo studio degli autori classici e alla letteratura in volgare.

  3. Qual è il tema centrale del dissidio interiore di Petrarca?
  4. Il dissidio interiore di Petrarca riguarda la sua lotta tra il desiderio di agi materiali e la devozione spirituale, culminando in una crisi religiosa influenzata dal ritiro in convento del fratello Gherardo.

  5. Come si caratterizza la figura intellettuale di Petrarca?
  6. Petrarca è un intellettuale cosmopolita, appassionato di viaggi e con un forte ideale nazionale. È considerato uno dei primi filologi, noto per il suo studio e analisi dei testi classici e per il confronto tra le opere grazie ai suoi corrispondenti in Europa.

Domande e risposte

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