Concetti Chiave
- Il sonetto "Erano i capei d’oro a L’aura sparsi" esprime l'amore di Petrarca per Laura, descrivendo la sua bellezza celestiale e il suo portamento angelico.
- Il poeta rimane colpito dalla luce ammaliante degli occhi di Laura e dai suoi capelli biondi mossi dal vento all'aurora, rappresentando un amore che non svanisce col tempo.
- Petrarca vede Laura come uno spirito celeste, paragonandola a un angelo, e il suo amore persiste nonostante i cambiamenti naturali.
- In "Solo et pensoso i più deserti campi", Petrarca descrive la sua solitudine mentre cerca di sfuggire ai luoghi abitati, cercando un rifugio dalla sua sofferenza interiore.
- Nonostante il desiderio di isolamento, il poeta non riesce a nascondersi dall'Amore, che continua a seguirlo anche nei luoghi più remoti.
Indice
L'amore per Laura
Il sonetto “Erano i capei d’oro a L’aura sparsi” è stato scritto da Francesco Petrarca e si trova nel Canzoniere. Il tema fondamentale del sonetto è l’amore che il poeta nutre per Laura.
Il poeta ci racconta che i capelli biondi di Laura erano mossi dal vento all’aurora, il vento li avvolgeva in tanti dolci riccioli e la luce ammaliante dei suoi occhi belli, che poi era diminuita a causa del tempo che passava, splendeva in modo straordinario; al poeta sembrava che il viso di Laura si atteggiava a pietà, lui era pronto all’amore, quindi non c’era da meravigliarsi se si innamorò subito.
L'aspetto angelico di Laura
Il portamento di Laura non era una cosa mortale, ma aveva l’aspetto di un angelo, e le sue parole suonavano diversamente da una voce umana.
Quel che vide Petrarca fu uno spirito celeste, un vivo sole, e anche se ora non fosse così, la ferita non guariva perché si allentava l’arco che l’aveva causata.
La solitudine del poeta
Il sonetto "Solo et pensoso i più deserti campi" si trova nel Canzoniere.
Il poeta ci narra che solo e pensoso percorreva i più deserti campi e volgeva gli occhi attentamente per sfuggire ai luoghi in cui il suolo era segnato da impronte mane, quindi da luoghi molto abitati.
La ricerca di solitudine
Non trovava nessun riparo che gli evitava che la gente mostrava di accorgersi della sua sofferenza.
Ormai credeva che i monti, i campi, i fiumi e i boschi sapevano come era la sua vita nascosta agli altri.
Petrarca, però, non riusciva a trovare luoghi deserti, tanto da impedire ad Amore di seguirlo.