Concetti Chiave
- Il Secretum è un'opera autobiografica di Petrarca, concepita come confessione personale e non destinata al pubblico.
- L'opera è un dialogo tra Petrarca e Sant'Agostino, alla presenza della Verità, e si svolge in tre giorni, suddivisi in tre libri.
- La natura aperta e problematica dell'opera riflette l'indecisione di Petrarca e la sua ricerca di una verità interiore.
- Sant'Agostino rappresenta un punto di vista esterno e superiore, evidenziando gli aspetti psicologici della personalità di Petrarca.
- Petrarca scrisse numerose opere in latino, dimostrando la sua convinzione nel latino come lingua della cultura.
Indice
Il Secretum di Petrarca
Il Secretum è un'opera in latino sul mondo interiore del poeta (Il segreto conflitto delle mie ansie), la più originale e autentica di Petrarca.
L'opera non è stata concepita per essere destinata al pubblico ma come una funzione personale di confessione e di diario autobiografico.
Dialogo con S. Agostino
Essa è un dialogo tra il poeta e S. Agostino, svolto alla presenza della Verità, per garantire la sincerità dell'affermazioni fatte. Il dialogo durò tre giorni ed è suddiviso in tre libri.
Natura aperta dell'opera
La conclusione è aperta per dare fiducia che in futuro vi sia un ulteriore approfondimento della conoscenza di sè per poter essere pronto a una vera confessione.
La novità dell'opera è nella sua natura aperta e problematica. Una verità che non si pronuncia a evidenziare il fatto che lo stesso Petrarca era indeciso e non sapeva scegliere.
S. Agostino ha un punto di vista esterno e superiore, che dimostra la parte psicologica petrarchesca.
I due dialoganti esprimono gli aspetti complementari e antitetici (opposti) della personalità dell'autore.
Petrarca e la lingua latina
Petrarca è uno scrittore instancabile in quanto scrisse numerose opere, molte delle quali egli non ebbe il tempo o l'interesse di completare.
Tutti gli scritti sono in latino e questo mostra la convinzione di Petrarca del latino come lingua della cultura.