Concetti Chiave
- Il poeta alterna memoria e sogno, ricordando il passato incontro con Laura e sperando in un futuro migliore, con ogni strofa dedicata a un diverso tempo.
- La natura è testimone del suo amore e delle sue ultime volontà, evocando un ambiente armonioso e vitale in cui Laura si immergeva.
- Nel desiderio di morire presto, Petrarca immagina che Laura trovi la sua tomba, ispirandola a piangere e pregare per lui, sperando in una mitigazione della severità divina.
- La quarta strofa enfatizza la sacralità di Laura, con la natura che riconosce la sua gloria e umiltà, e l'amore che trionfa.
- Nel congedo, la canzone viene personificata e invitata a diffondere tra la gente la divinità di Laura come una dea pagana.
Chiare, fresche e dolci acque
Indice
Il Poeta e la Natura
Il poeta rivive attraverso la memoria il suo incontro con Laura sulle rive del Sorga.
Si alternano i ricordi del passato incontro alla speranza di un nuovo incontro in un futuro migliore -> Tutta la canzone oscilla tra memoria e sogno.
Ogni strofa è dedicata al tempo:
1°passato 2°futuro 3°passato 4°futuro 5°passato
Nel congedo c’è un accenno al presente
1° strofa: si rivolge ad acque, erbe e alberi che sorgono sulle rive del Sorga e chiede alla natura di essere testimone delle sue ultime volontà. Ricorda questa natura armoniosa e vitale mentre accoglieva Laura in mezzo a lei.
“chiare fresche e dolci..” -> climax da esterno a interno (vista tatto gusto)
"ove le belle membra pose.." -> igiene, elemento di civiltà. In quell'acqua si immerse per fare il bagno.
"solo a me par donna" -> è l'unica donna al mondo degna di essere tale oppure potrebbe significare "solo a me sembra donna" come se gli altri non si accorgessero della sua bellezza.
“gentil ramo..colonna” -> elemento sensuale
"erba e fior che..seno " -> si è appoggiata a pancia in giù coprendo erba e fiori
“aere sacro, sereno” -> Ipallage aria serena. Il cielo dovrebbe essere sereno perché sgombro di nuvole, l’aria può essere un venticello leggero. Aria sacra perché ha accolto una dea
"ove Amore co' begli.." dove l'amore mi aprì il cuore con i begli occhi di lei
da gentil ramo a colonna -> elemento sensuale
"erba e fior che.. " -> si è appoggiata a pancia in giù coprendo erba e fiori
aere sacro, sereno -> aria serena; IPALLAGE. cielo sereno perché sgombro di nuvole, aria può essere un venticello leggero.
Aria sacra perché ha accolto una dea
"ove Amore co' begli.." dove l'amore mi aprìil cuorecon i begli occhi di lei
Si conclude con la principale “ascoltate le mie parole”
Riflessioni sulla Morte
2° strofa: Immagina di morire presto e chiede che il suo corpo venga sepolto in quel luogo poiché così la morte sarà meno dura.
Ricordi e Speranze
3° strofa: spiega il motivo per cui Petrarca immagina di morire presto -> immagina che lei venga di nuovo a passeggiare lì volgendo intorno lo sguardo per i ricordi di quel giorno e che trovi la sua tomba. Spera che la tomba la ispirerà a piangere e a pregare Dio per richiedere pietà di lui e modificando così la severità di Dio verso il poeta.
“Asciugandosi gli occhi col bel velo” -> gesto umanissimo
Trionfo di Laura
4° strofa: Insiste sui ricordi della 2° strofa ed evidenzia il trionfo di Laura.
Il venticello leggero stacca i fiori dall’albero che vanno verso Laura scendendo dolcemente sulla gonna aperta di lei. -> La natura si era accorta della sua sacralità.
“umile in tanta gloria” -> Antitesi tra umiltà e gloria; esprime anche la sintesi della bellezza di lei
“Qui regna Amore” -> Personificazione
Oblio e Paradiso
5° strofa: Il poeta entra nell’oblio della realtà e crede di essere finito in Paradiso (Eden, pagano; infatti ci trova lei in tutta la sua sensualità) e si chiede come sia avvenuto il passaggio.
" Da indi in qua mi piace " da allora quest'erba lo attrae così tanto che non ha pace in altro posto -> aspira a una pace interiore che coincide con l'Edonismo (= idea della vita come piacere; ricerca del piacere come agio, bellezza ricchezza. Vita a pieno godimento dei beni"
Al centro dell'Epicureismo c'è l'edonismo.
Congedo : Presenta la personificazione della canzone e la invita ad uscire dal bosco per andare tra la gente a diffondere ovunque la divinità di Laura come dea pagana
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale della prima strofa del poema?
- Come viene affrontato il tema della morte nella seconda strofa?
- Qual è il desiderio del poeta espresso nella terza strofa?
- In che modo la quarta strofa celebra Laura?
- Cosa rappresenta l'oblio nella quinta strofa?
La prima strofa si concentra sull'incontro del poeta con Laura sulle rive del Sorga, dove la natura diventa testimone delle sue ultime volontà e ricorda l'armonia e vitalità del luogo.
Nella seconda strofa, il poeta immagina la sua morte imminente e desidera essere sepolto nel luogo dell'incontro con Laura, rendendo la morte meno dura.
Il poeta spera che Laura, tornando a passeggiare nel luogo del loro incontro, trovi la sua tomba e preghi Dio per lui, modificando la severità divina.
La quarta strofa evidenzia il trionfo di Laura, descrivendo come la natura riconosca la sua sacralità e come l'amore regni in quel luogo.
Nella quinta strofa, l'oblio rappresenta un passaggio verso un paradiso edonistico, dove il poeta trova pace e piacere, associati alla presenza sensuale di Laura.