Concetti Chiave
- Colin Craven è un ragazzo di 10 anni, fisicamente gracile e costretto a letto o su una sedia a rotelle, con una disabilità principalmente psicologica e non permanente.
- Orfano di madre, Colin vive in una famiglia ricca con un padre spesso assente e una relazione distaccata con i domestici, che gli obbediscono senza affetto.
- Colin è fragile e insicuro, con un carattere autoritario e prepotente, influenzato dall'opinione altrui e dal suo status sociale elevato.
- Nonostante il suo senso di superiorità iniziale, Colin sviluppa amicizie genuine, abbattendo barriere sociali e apprezzando le qualità degli altri, come l'empatia e la lealtà.
- La storia di Colin rappresenta un viaggio dalla solitudine e paura verso la scoperta dell'importanza delle relazioni, che gli permette di superare la sua disabilità e riacquistare l'autonomia fisica.
Indice
Colin Craven: Un Ritratto
Colin Craven è uno dei protagonisti del romanzo Il giardino segreto di F.H. Burnett. (1849-1924)
Colin è un ragazzo, di 10 anni, gracile, magro, smunto in viso, curvo; egli non riesce a camminare (disabilità non permanente causata da fattori principalmente psicologici), trascorre le sue giornate a letto, chiuso in camera, e si sposta con la sedia a rotelle.
Nel libro non si fa cenno all’abbigliamento, ma si evince che si tratta di un ragazzo benestante.
Vita e Relazioni di Colin
il ragazzo, orfano di madre, appartiene a una famiglia ricca. Egli vive col padre, che è spesso assente per motivi di lavoro, in un castello nello Yorkshire, Inghilterra. E' accudito e servito da una serie di domestici che eseguono i suoi ordini (relazione distaccata e anaffettiva). Si apprende che la madre è morta al momento della sua nascita e Colin ne conosce l'aspetto fisico grazie ad un ritratto appeso ad una parete della sua camera.
Tratti descritti: fragile (“... piagnucolava ...”, ... si lamentava ...”); triste (“ ... Colin aveva tutto quel che desiderava, ma sembrava non si fosse mai divertito”; “ … non voglio … morire. Quando mi sento male comincio a pensarci e mi metto a piangere. - Ti ho sentito piangere altre volte ...”).
Tratti desunti: insicuro e condizionato dall'opinione altrui (“. . . Non voglio che gli altri mi guardino e mi parlino … perché sono malato … diventerò gobbo … ma credo che morirò prima”; “ … mi hanno portato al mare ..., ma io non volevo starci, perché la gente mi guardava. Portavo un busto di ferro per raddrizzare la schiena”);
Autoritario, viziato e prepotente (“ … - Obbediscono tutti ai miei ordini – disse con indifferenza…; “ … la signora Medlock … Farà quello che voglio io. E io voglio che tu venga da me tutti i giorni ...”; “ ... Suo padre non andava quasi mai a trovarlo, ma gli aveva fatto splendidi regali ...”; “ … - Devi fare tutto quello che voglio io, o no? - Certo, signorino, disse Martha arrossendo ...”; “ … Sarà lei a essere licenziata , se osa immischiarsi ...”).
Status e Educazione di Colin
Status sociale e condizione economica: il ragazzo appartiene a una famiglia nobile e molto agiata. Vive in un castello “ … costruito seicento anni fa, nel cuore della brughiera, e ha più di cento stanze … Contiene un'infinità di mobili, quadri e altri oggetti vecchi di secoli”). E' inoltre istruito e molto studioso (“ … Mary si accorse che Colin … sapeva più cose degli altri bambini … lui possedeva libri bellissimi, con magnifiche illustrazioni”).
Apparente senso di superiorità nei confronti del personale di servizio messo a sua disposizione dal padre; in realtà, col procedere della vicenda, il ragazzo diventa amico del figlio di una domestica (abbattimento delle barriere sociali), mostrando apprezzamento nei suoi confronti (stima per la sua simpatia, lealtà e doti particolari, quali la capacità di comunicare con gli animali).
Evoluzione e Crescita di Colin
Il tipo di disabilità che emerge dal romanzo in questione non è permanente. Troviamo all'inizio un ragazzo malato, a livello fisico e, soprattutto, psicologico, confinato nella sua camera e nel suo letto, che vive isolato, in uno stato di “prigionia”. Egli è convinto che il padre si vergogni di lui per il suo aspetto; si sente inoltre rifiutato perché crede che il papà lo ritenga responsabile della morte della moglie, deceduta nel darlo alla luce.
Grazie alla conoscenza della protagonista della storia, la cugina Mary, egli scopre l'importanza delle amicizie e degli affetti, si apre all'altro mettendo a nudo le proprie debolezze ed entra anche in relazione empatica con i pari circostanti. In tal modo sconfigge la solitudine e le paure, acquista forza ed energia per affrontare le difficoltà della malattia fino a riacquistare l'uso delle gambe.
Domande da interrogazione
- Chi è Colin Craven nel romanzo "Il giardino segreto"?
- Qual è la situazione familiare di Colin?
- Come viene descritto il carattere di Colin?
- Qual è lo status sociale ed educativo di Colin?
- Come evolve il personaggio di Colin nel corso del romanzo?
Colin Craven è uno dei protagonisti del romanzo, un ragazzo di 10 anni che vive in un castello nello Yorkshire, Inghilterra. È descritto come gracile e malato, ma la sua disabilità è principalmente psicologica.
Colin è orfano di madre e vive con il padre, che è spesso assente. È accudito da domestici con cui ha relazioni distaccate e anaffettive.
Colin è descritto come fragile, triste, insicuro, autoritario, viziato e prepotente. È condizionato dall'opinione altrui e ha un apparente senso di superiorità.
Colin appartiene a una famiglia nobile e agiata, vive in un castello antico e riceve un'istruzione di alto livello. È molto studioso e possiede libri bellissimi.
Colin evolve da un ragazzo malato e isolato a uno che scopre l'importanza delle amicizie e degli affetti grazie alla cugina Mary. Supera la solitudine e le paure, riacquistando l'uso delle gambe.