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Concetti Chiave

  • "La meglio gioventù" è considerata una delle opere più importanti di Pasolini, pubblicata nel 1953, e raccoglie componimenti scritti in dialetto friulano.
  • L'opera si suddivide in cinque sezioni, ciascuna coprendo diversi periodi dal 1941 al 1953, mostrando l'evoluzione stilistica e personale di Pasolini.
  • Pasolini sceglie il dialetto friulano, legato alle origini materne, per evocare un paesaggio rurale incontaminato, in contrasto con l'ambiente urbano bolognese.
  • Il tema centrale è il legame con la terra e le tradizioni, mescolando elementi di natura e cristianesimo, e riflette un tempo ciclico che unisce passato e presente.
  • L'opera esprime anche un'opposizione al regime fascista, simboleggiata dal riferimento alla canzone degli alpini, mostrando la contrapposizione tra innocenza e crudeltà.

Indice

  1. L'opera di Pasolini
  2. Dialetto e memoria
  3. Temi e maturazione

L'opera di Pasolini

La meglio gioventù” viene spesso indicata come una delle migliori opere di Pier Paolo Pasolini, venne pubblicata per la prima volta nel 1953 e racchiude in sé la maggior parte dei componimenti della poetica pasoliana, scritti nel dialetto friulano. Le sezioni sono cinque in particolare “Poesie a Casarsa”, la cui produzione va dal 1941 al 1943, “Suite friulana” dal 1944 al 1949, “Appendice” dal 1950 al 1953, “El testament Coran” dal 1947 al 1952, e infine “Romancero” che ricopre solamente il 1953, dunque il tutto ricopre un arco di tempo della durata di dodici anni e quindi incarna anche un cambiamento progressivo di maturazione dello stesso autore, appena ventenne quando inizia a scrivere.

Dialetto e memoria

Pasolini in realtà era nato a Bologna, in Emilia Romagna, ma non utilizza il dialetto bolognese in quest’opera (e mai lo utilizzò), si concentra invece sulla terra natale della madre, ovvero Casarsa, una piccola città sulla sponda est del fiume Tagliamento, la ragione per questa scelta è l’interpretazione di questo dialetto in tutta la sua purezza e intimità, erano infatti luoghi che lui rintracciava nella sua memoria infantile e lo ricordava come uno spazio incontaminato, a differenza del paesaggio di cui poteva usufruire in un contesto urbano.

Temi e maturazione

Lo spazio di questi componimenti è dunque spesso quello rurale delle campagne, i cui ritmi vengono scanditi dalla natura e le coscienze vengono dominate dal cristianesimo. Per descrivere al meglio questa stagione della sua poetica ci sono le parole di Pasolini “l’uso del dialetto trascina all’indietro, dal figlio alla madre, dal paese di oggi a quello dei padri, dal Friuli alla Provenza, alla scoperta di un tempo che torna su se stesso, conformandosi ai cicli delle stagioni e autorizzando la compresenza dell’antico nel nuovo, del vecchio nel bambino, della morte nella vita”. Nel corso dei componimenti si nota un percorso di maturazione dello stesso Pasolini ma rimane comunque particolarmente legato al tema iniziale della terra incontaminata che decorava le sue estati infantili, si nota inoltre la sua avversione al regime fascista già nel titolo, in quanto fa riferimento alla canzone degli alpini che vennero mandati in guerra, consapevoli del loro destino, quindi si nota una contrapposizione tra l’idillio del passato e la crudeltà del presente. I suoi metodi sono quelli della poesia popolare, in cui viene dato spazio a coloro che spesso non hanno una voce e questo serve anche per fornire una nuova dignità alle terre spesso sconosciute.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza dell'opera "La meglio gioventù" di Pasolini?
  2. "La meglio gioventù" è considerata una delle migliori opere di Pasolini, pubblicata nel 1953, e racchiude componimenti in dialetto friulano che riflettono la maturazione dell'autore nel corso di dodici anni.

  3. Perché Pasolini sceglie di utilizzare il dialetto friulano nei suoi componimenti?
  4. Pasolini utilizza il dialetto friulano per la sua purezza e intimità, legato ai ricordi d'infanzia e alla terra natale della madre, Casarsa, che rappresenta uno spazio incontaminato rispetto al contesto urbano.

  5. Quali sono i temi principali trattati nei componimenti di Pasolini?
  6. I temi principali includono il paesaggio rurale, il cristianesimo, la memoria del passato, e l'opposizione tra l'idillio dell'infanzia e la crudeltà del presente, con una critica al regime fascista.

  7. Come si manifesta la maturazione di Pasolini nei suoi componimenti?
  8. La maturazione di Pasolini si manifesta attraverso un percorso poetico che rimane legato al tema della terra incontaminata e utilizza la poesia popolare per dare voce a chi spesso non ne ha, conferendo dignità a terre sconosciute.

Domande e risposte

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