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Concetti Chiave

  • "La storia" di Elsa Morante è un romanzo storico pubblicato nel 1974, nonostante il genere fosse in disuso e criticato, ottenne grande successo.
  • Il romanzo utilizza un narratore onnisciente e si focalizza su personaggi umili come Ida e Useppe, rappresentanti della categoria dei deboli.
  • L'ambientazione si colloca tra il 1941 e il 1947, durante la seconda guerra mondiale, coinvolgendo emotivamente il lettore per l'attualità delle vicende narrate.
  • Ida Ramundo, protagonista di origini ebraiche, affronta traumi profondi, tra cui uno stupro e la perdita di due figli, Useppe e Nino.
  • Il romanzo esplora temi di discriminazione, povertà e dolore derivanti dalla guerra, riflettendo le difficoltà vissute da Ida e la sua lotta per sopravvivere.

Indice

  1. Il successo di Elsa Morante
  2. I protagonisti e il contesto storico
  3. Il dramma di Ida e Useppe

Il successo di Elsa Morante

“La storia” rappresenta uno dei romanzi più importanti della carriera letteraria dell’autrice italiana Elsa Morante, venne pubblicato nel 1974 nella collana Einaudi intitolata degli “Struzzi”. Il romanzo ebbe un successo enorme nonostante non corrispondesse a quei dettami che caratterizzavano la letteratura moderna, per cominciare questo romanzo rientra nella categoria del romanzo storico, genere andando sicuramente in disuso e spesso criticato. Inoltre, venne ripristinato il narratore onnisciente, anche questo prettamente ottocentesco, dal romanzo storico più famoso, ovvero i Promessi Sposi, Morante recupera anche l’idea di dare voce ai più umili.

I protagonisti e il contesto storico

I protagonisti in questo caso sono infatti Ida e Useppe, entrambi incarnano infatti la categoria dei deboli, costretta ad essere costantemente discriminata e offesa, senza la possibilità concreta di potersi ribellare in alcun modo. La storia viene però ambientata non in anni lontani da quelli in cui si trova il lettore, i protagonisti infatti agiscono tra il 1941 e il 1947, inquadrando dunque gli anni fondamentali ed estremamente tragici della seconda guerra mondiale, dunque il lettore viene coinvolto dal punto di vista emotivo in quanto la ferita della guerra era ancora aperta e dolorosa.

Il dramma di Ida e Useppe

La protagonista Ida Ramundo è una maestra di origini ebraiche, giovane ma già vedova e costretta a crescere il figlio Nino da solo, durante il periodo bellico subisce traumi come lo stupro da parte di un soldato tedesco che ubriaco si approfitta e di lei e poco dopo muore in battaglia. Da questa unione forzata nasce però un bambino epilettico chiamato Useppe, la cui vita è tanto breve quanto dolorosa e infatti il bambino muore alla fine del romanzo. Il fratello Nino invece appare tormentato dal punto di vista emotivo psicologico, probabilmente questo atteggiamento è dettato dal fatto che non abbia conosciuto altro che la guerra, il ragazzo prima aderisce al regime fascista di Mussolini, poi invece si ribella entrando a far parte della resistenza e poi diventa un criminale, perde infine la vita anche lui ma in questo caso rimanendo vittima di un conflitto a fuoco con la polizia. Ida rimane quindi da sola a dover affrontare ogni dolore ricavato dalla guerra, dalla discriminazione per il fatto che lei avesse origini ebraiche alle difficoltà della povertà e assenza di abbastanza cibo per tutti, oltre che appunto lo strazio di aver perso tutta la sua famiglia e di vedere tutti i suoi conoscenti deportati senza ritornare mai.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza del romanzo "La storia" di Elsa Morante?
  2. "La storia" è uno dei romanzi più importanti di Elsa Morante, pubblicato nel 1974, che ha avuto un enorme successo nonostante non seguisse i dettami della letteratura moderna, recuperando il genere del romanzo storico e il narratore onnisciente.

  3. Chi sono i protagonisti del romanzo e qual è il contesto storico in cui si muovono?
  4. I protagonisti sono Ida e Useppe, che rappresentano i deboli e discriminati. La storia è ambientata tra il 1941 e il 1947, durante la seconda guerra mondiale, coinvolgendo emotivamente il lettore con le sue ferite ancora aperte.

  5. Quali sono le principali vicende drammatiche vissute da Ida e Useppe?
  6. Ida, maestra di origini ebraiche, subisce traumi come lo stupro da parte di un soldato tedesco e la morte del figlio Useppe, nato da quell'unione forzata. Useppe, epilettico, muore giovane, mentre il fratello Nino, dopo un percorso travagliato, muore in un conflitto a fuoco.

  7. Come viene rappresentata la sofferenza di Ida nel romanzo?
  8. Ida affronta il dolore della guerra, la discriminazione per le sue origini ebraiche, la povertà e la perdita della sua famiglia, vedendo i suoi conoscenti deportati senza ritorno, rimanendo sola a sopportare queste sofferenze.

Domande e risposte

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