spumina89
Erectus
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Concetti Chiave

  • Il borgo cupo evoca un inseguimento mentale tra vento e monti, creando un'atmosfera di introspezione.
  • Quarant'anni vissuti tra ansia e improvvise ilarità riflettono il contrasto tra luce e pioggia nei momenti di incertezza e cambiamento.
  • L'albero del dolore simboleggia il peso delle esperienze passate e i ricordi che scuotono l'animo.
  • L'opera della vita è un viaggio collettivo tra vivi e morti, un percorso di esplorazione tra luci e ombre.
  • Il cammino verso l'eternità rappresenta un viaggio verso l'infinito, in cui vita e morte coesistono nell'universo immutabile.

Indice

  1. "Nell’imminenza dei quarant’anni" Di Mario Luzi
  2. Parafrasi

"Nell’imminenza dei quarant’anni" Di Mario Luzi

Il pensiero m'insegue in questo borgo

cupo ove corre un vento d'altipiano

e il tuffo del rondone taglia il filo

sottile in lontananza dei monti.

Sono tra poco quarant'anni d'ansia,

d'uggia, d'ilarità improvvise, rapide

com'è rapida a marzo la ventata

che sparge luce e pioggia, son gli indugi,

lo strappo a mani tese dai miei cari,

dai miei luoghi, abitudini di anni

rotte a un tratto che devo ora comprendere.

L'albero di dolore scuote i rami...

Si sollevano gli anni alle mie spalle

a sciami.

Non fu vano, è questa l'opera

che si compie ciascuno e tutti insieme

i vivi i morti, penetrare il mondo

opaco lungo vie chiare e cunicoli

fitti d'incontri effimeri e di perdite

o d'amore in amore o in uno solo

di padre in figlio fino a che sia limpido.

E detto questo posso incamminarmi

spedito tra l'eterna compresenza

del tutto nella vita nella morte,

sparire nella polvere o nel fuoco

se il fuoco oltre la fiamma dura ancora.

Parafrasi

Il pensiero m’insegue in questo borgo scuro dove corre un vento d’altopiano e il volo a precipizio del rondone e taglia il profilo sottile in lontananza dei monti.

Sono tra poco quarant’anni d’ansia di noia, di momenti improvvisi d’allegria, rapide com’è rapida a marzo la ventata che sparge luce e pioggia, sono i momenti d’incertezza, il sofferto distacco dai miei luoghi, abitudini d’anni rotte ad un tratto che devo ora comprendere.

L’albero di dolore scuote i rami…

Si sollevano gli anni alle mie spalle tutti insieme.

Non fu inutile, è questa l’opera che si compie ciascuno e tutti insieme i vivi i morti, penetrare il mondo opaco lungo le luci e le ombre della vita fitti d’incontri di breve dorata e di perdite o d’amore, in amore o in un solo di padre in figlio fino a che sia limpido.

E detto questo posso incamminarmi spedito nell’universo che dura da sempre in cui coesiste la vita e la morte, sparire nella polvere o nel fuoco, se il fuoco oltre la fiamma dura ancora.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema principale di "Riflessioni nel Borgo Cupo"?
  2. Il tema principale è l'inseguimento del pensiero in un borgo cupo, con immagini di natura e riflessioni personali.

  3. Cosa rappresentano i "Quarant'anni di Emozioni"?
  4. Rappresentano un periodo di ansia, momenti di ilarità improvvisa e il difficile distacco dai luoghi e dalle abitudini care.

  5. Qual è il significato de "Il Cammino Verso l'Eternità"?
  6. Il significato è l'accettazione della coesistenza di vita e morte, e il proseguimento verso l'eternità, scomparendo nella polvere o nel fuoco.

Domande e risposte

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