Concetti Chiave
- L'ermetismo, emergente negli anni '30, si caratterizza per il verso libero e i temi esistenziali, concentrandosi sulla sfera interiore e spirituale.
- Questa corrente poetica fiorisce su riviste fiorentine come Solaria e Letteratura, mantenendo una forte connessione tra poesia e vita individuale.
- L'ermetismo esplora la dimensione ontologica dell'essere, utilizzando la poesia come strumento di conoscenza personale e verità eterna.
- Il termine ermetismo si ispira a Ermete Trismegisto, sottolineando il valore religioso e misterioso della rivelazione poetica.
- In un contesto di restrizioni fasciste, l'ermetismo rappresenta un rifugio interiore, esprimendo dissenso attraverso un linguaggio complesso e allusivo.
Indice
Caratteristiche dell'Ermetismo
La corrente dell’ermetismo caratterizza gli anni 30 e presenta alcuni caratteri tipici della poesia del primo ‘900: l’adozione del verso libero e i contenuti afferenti alla sfera interiore e spirituale, i temi, quindi, sono di carattere esistenziale.
Siamo negli anni che precedono la seconda guerra mondiale e l’ermetismo trova uno spazio particolare in alcune riviste fiorentine: Solaria e Letteratura(da ricordare sono anche altre riviste come la Ronda).
Poesia e vita interiore
Con l’ermetismo abbiamo la coincidenza tra poesia e vita, la vita è intesa come vita individuale e il rapporto tra arte e vita in D’Annunzio, in questo caso è escluso, rifiutato.
La letteratura coincide con la vita intima e interiore, quindi è uno strumento di conoscenza di noi stessi, va ad indagare nella dimensione spirituale, nel profondo dell’io per riportare alla luce la verità che riguarda l’essere stesso, che è una verità ontologica, relativa all’essere eterno e immutabile.
La poesia si basa sul rapporto dell’individuo con sé stesso e non con la collettività.
Per cui la poesia assume una dimensione metafisica, al di fuori del tempo.
Viene identificato con uno stato di grazia la condizione del poeta che riesce ad accedere ad un livello superiore della conoscenza.
Il nome stesso della corrente fa risalire ad una figura mitica, quella di Ermete Trismegisto: autore, durante il periodo ellenistico (dal 323 e il 31 a. C), di libri magici che contengono la rivelazione di segreti religiosi capaci di rendere l’uomo partecipe della natura divina.
Il legame con questi libri e questa figura sta ad indicare il valore religioso di rivelazione dei misteri della vita.
Il linguaggio ermetico
Proprio perché la poesia è uno strumento privilegiato che si fonda sull individualità, il linguaggio è arduo, complicato, difficile, basato sull’analogia, sull'associazione, sull’affiancamento di realtà misteriose, interiori e spirituali, la parola ha una forza evocatrice, allusiva con frequenti polisemie, ovvero l’assunzione del vocabolo di significati molteplici, indefiniti, non c’è una sola interpretazione e per questo il testo si caratterizza per l’oscurità, l'indecifrabilità, infatti anche il termine ermetismo, può essere interpretato in più modi.
Contesto storico e culturale
Perché questa scelta da parte dei poeti dell’Ermetismo?
Dobbiamo tenere presente ciò che abbiamo detto del contesto storico-culturale, durante il regime fascista non c’era libertà di espressione.
Quindi bisognava trovare un compromesso con la cultura fascista, se si voleva evitare la retorica delle scelte culturali del regime, si poteva esprimere un dissenso in modo esplicito.
In questo caso troviamo una una chiusura nello spazio interiore e un isolamento dalla realtà esterna che sta ad indicare una scelta di coesistenza pacifica con il fascismo. Subito dopo il primo conflitto mondiale, questo movimento fu proprio accusato per il carattere individualistico e per il rifiuto della storia.
I rappresentanti dell’ermetismo sono Salvatore Quasimodo, Mario Luzi e Alfonso Gatto.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali dell'ermetismo?
- Come si relaziona la poesia ermetica con la vita interiore?
- Perché il linguaggio ermetico è considerato complesso?
- Qual è il contesto storico-culturale dell'ermetismo?
L'ermetismo degli anni '30 adotta il verso libero e si concentra su temi esistenziali e spirituali, riflettendo la vita interiore e individuale.
La poesia ermetica coincide con la vita intima, fungendo da strumento di conoscenza dell'io e della verità ontologica, al di fuori del tempo e della collettività.
Il linguaggio ermetico è arduo e basato su analogie e polisemie, rendendo i testi oscuri e indecifrabili, con significati molteplici e indefiniti.
Durante il regime fascista, l'ermetismo rappresentava una chiusura interiore e un compromesso con la cultura dominante, evitando la retorica del regime e esprimendo dissenso in modo implicito.