Concetti Chiave
- I poeti crepuscolari non formano una scuola, ma condividono uno stato d'animo individualistico e malinconico.
- Le tematiche crepuscolari includono tristezza, musica di strada, amore, preghiere e malattie, con immagini prosaiche e minimali.
- Questi poeti, influenzati da Nietzsche e Shakespeare, spesso non pubblicano le loro opere a causa della sfiducia nel valore politico dell'arte.
- Guido Gozzano, un poeta crepuscolare di Torino, è noto per il suo stile dandy e la sua ispirazione da D'Annunzio.
- Gozzano esprime il proprio amore per l'arte attraverso un'estetica personale e ironica, creando un mondo letterario fittizio.
Indice
Origini e Definizione dei Crepuscolari
La definizione dei poeti crepuscolari, tutti nati intorno anni ’80, fu pubblicata da Giuseppe Antonio Borgese nella Stampa definendoli: “Una voce crepuscolare, la voce di una gloriosa poesia che si spegne”.
Non nasce, al contrario dei futuristi, come una scuola bensì dallo stato d’animo del poeta quindi risulta essere un movimento individualistico. All’inizio un poeta non sapeva che cosa stesse facendo un suo collega.
Tematiche e Caratteristiche del Movimento
Le tematiche principali erano: cose tristi, musica di strada, canti d’amore, preghiere di suore, malati e convalescenti (molti poeti segnati da tubercolosi). Si hanno immagini prosaiche e minimali.
I crepuscolari erano giovani che non credevano più a nulla, erano desolati, non credevano più in loro stessi, non pubblicavano le loro opere per la loro sfiducia nell’atto politico stesso. Avevano letto Nietzsche e Shakespeare.
Guido Gozzano: Vita e Stile
Uno di questi poeti era Guido Gozzano. Visse principalmente a Torino.
Era un dandy in quanto frequentatore dei salotti più esclusivi, D’Annunzio era il suo ispiratore. E’ un poeta ambiguo, debole, fragile, malato.
Interpreta l’estetismo in maniera personale ed ironica facendo cozzare l’aulico con il grossolano. Il suo rifugio è nell’arte perché in essa trova la gioia che gli è stata impedita nella vita quotidiana. Nelle sue poesie scaturisce un amore per le cose lontane e impossibili che lo portano a vivere in un mondo fittizio e letterario.