margherita.tassan
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Concetti Chiave

  • Il protagonista Belluca vive una vita alienante, costretto a mantenere tre donne cieche, e viene descritto come se stesse farneticando, esplorando il sottile confine tra pazzia e normalità.
  • La novella critica la psicoanalisi e il positivismo dell'Ottocento attraverso l'uso di tecnicismi che appaiono ridicoli, evidenziando la crisi di queste ideologie.
  • Belluca, rompendo con gli schemi sociali, riscopre la bellezza della vita grazie al fischio di un treno, simbolo di libertà e immaginazione, in un momento di epifania paragonabile a Leopardi.
  • Il racconto combina elementi di umorismo e comicità, inizialmente attraverso i colleghi di Belluca, e successivamente tramite l'intervento del vicino di casa, che offre una prospettiva diversa.
  • La narrazione si sposta da un punto di vista verista a uno più personale, rompendo con le convenzioni del verismo e sfociando in una riflessione più profonda sulla natura umana e la libertà d'immaginazione.

Indice

  1. La vita difficile di Belluca
  2. Il confine tra pazzia e normalità
  3. Il fischio del treno e l'epifania

La vita difficile di Belluca

Novelle:

da Novelle per un anno

Il treno ha fischiato...

− storia di Belluca , lavoratore con una vita molto difficile e alienante, ha tre donne cieche da mantenere.

Il confine tra pazzia e normalità

− inizia senza introduzione (in medias res)

− inizia con un verbo significativo (farneticava) → per tutta la novella sembra che il protagonista sia farneticando (sfera della follia)-->confine tra pazzia e normalità è sottilissimo in questa novella.

− tentativo medico della psicoanalisi di ingabbiare la malattia → tecnicismi che però sembrano quasi ridicoli..

si vede la crisi del positivismo dell' 800

− c'è un narratore = personaggio – testimone

− All'opposto Belluca è uscito dagli schemi → ha dato spazio al flusso della vita eliminando tutti gli schemi. Chi lo conosce infatti dice che è naturalissimo → esasperazione del concetto di naturale. Inizialmente sembra che sia verista (punto di vista della gente) rr. 37 – sembra la descrizione di Rosso Malpelo , poi si scardina tutto perché arriva un personaggio che lo conosce e lo capisce → oltre il verismo + torna la prima persona . Si vede il // con Verga e con Leopardi

Il fischio del treno e l'epifania

Il fischio del treno (in quegli anni infatti si era concretizzata la possibilità di andare molto lontano con il treno) toglie il tappo che aveva e Belluca riparte ad immaginare la bellezza della vita e del mondo e si sente vivere → momento di epifania- legame con Leopardi (immaginazione oltre la siepe)

Ha bisogno di immaginare la bellezza per viverla.

Il mondo è molto più grande di quello che non ci si immagini → lui all'inizio è come riempito da questa cosa, si era ubriacato della bellezza. Poi magari tornerà alla sua vita ma senza mai dimenticarsi della possibilità di immaginare la bellezza del mondo.

− umorismo – comicità: all'inizio la comicità è data dai suoi colleghi (avvertimento del contrario) – poi invece quando interviene il vicino di casa si ha l'umorismo.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la situazione di vita di Belluca nella novella "Il treno ha fischiato"?
  2. Belluca è un lavoratore con una vita molto difficile e alienante, costretto a mantenere tre donne cieche.

  3. Come viene rappresentato il confine tra pazzia e normalità nella storia?
  4. Il confine tra pazzia e normalità è sottilissimo, con Belluca che sembra farneticare, mentre la psicoanalisi tenta di ingabbiare la malattia con tecnicismi ridicoli, mostrando la crisi del positivismo dell'800.

  5. Qual è il significato del fischio del treno per Belluca?
  6. Il fischio del treno rappresenta un'epifania per Belluca, liberandolo e permettendogli di immaginare la bellezza della vita e del mondo, un momento che lo fa sentire vivo.

Domande e risposte

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