Concetti Chiave
- Il protagonista Belluca vive una vita alienante, costretto a mantenere tre donne cieche, e viene descritto come se stesse farneticando, esplorando il sottile confine tra pazzia e normalità.
- La novella critica la psicoanalisi e il positivismo dell'Ottocento attraverso l'uso di tecnicismi che appaiono ridicoli, evidenziando la crisi di queste ideologie.
- Belluca, rompendo con gli schemi sociali, riscopre la bellezza della vita grazie al fischio di un treno, simbolo di libertà e immaginazione, in un momento di epifania paragonabile a Leopardi.
- Il racconto combina elementi di umorismo e comicità, inizialmente attraverso i colleghi di Belluca, e successivamente tramite l'intervento del vicino di casa, che offre una prospettiva diversa.
- La narrazione si sposta da un punto di vista verista a uno più personale, rompendo con le convenzioni del verismo e sfociando in una riflessione più profonda sulla natura umana e la libertà d'immaginazione.
Indice
La vita difficile di Belluca
Novelle:
da Novelle per un anno
Il treno ha fischiato...
− storia di Belluca , lavoratore con una vita molto difficile e alienante, ha tre donne cieche da mantenere.
Il confine tra pazzia e normalità
− inizia senza introduzione (in medias res)
− inizia con un verbo significativo (farneticava) → per tutta la novella sembra che il protagonista sia farneticando (sfera della follia)-->confine tra pazzia e normalità è sottilissimo in questa novella.
− tentativo medico della psicoanalisi di ingabbiare la malattia → tecnicismi che però sembrano quasi ridicoli..
si vede la crisi del positivismo dell' 800
− c'è un narratore = personaggio – testimone
− All'opposto Belluca è uscito dagli schemi → ha dato spazio al flusso della vita eliminando tutti gli schemi. Chi lo conosce infatti dice che è naturalissimo → esasperazione del concetto di naturale. Inizialmente sembra che sia verista (punto di vista della gente) rr. 37 – sembra la descrizione di Rosso Malpelo , poi si scardina tutto perché arriva un personaggio che lo conosce e lo capisce → oltre il verismo + torna la prima persona . Si vede il // con Verga e con Leopardi
Il fischio del treno e l'epifania
Il fischio del treno (in quegli anni infatti si era concretizzata la possibilità di andare molto lontano con il treno) toglie il tappo che aveva e Belluca riparte ad immaginare la bellezza della vita e del mondo e si sente vivere → momento di epifania- legame con Leopardi (immaginazione oltre la siepe)
Ha bisogno di immaginare la bellezza per viverla.
Il mondo è molto più grande di quello che non ci si immagini → lui all'inizio è come riempito da questa cosa, si era ubriacato della bellezza. Poi magari tornerà alla sua vita ma senza mai dimenticarsi della possibilità di immaginare la bellezza del mondo.
− umorismo – comicità: all'inizio la comicità è data dai suoi colleghi (avvertimento del contrario) – poi invece quando interviene il vicino di casa si ha l'umorismo.
Domande da interrogazione
- Qual è la situazione di vita di Belluca nella novella "Il treno ha fischiato"?
- Come viene rappresentato il confine tra pazzia e normalità nella storia?
- Qual è il significato del fischio del treno per Belluca?
Belluca è un lavoratore con una vita molto difficile e alienante, costretto a mantenere tre donne cieche.
Il confine tra pazzia e normalità è sottilissimo, con Belluca che sembra farneticare, mentre la psicoanalisi tenta di ingabbiare la malattia con tecnicismi ridicoli, mostrando la crisi del positivismo dell'800.
Il fischio del treno rappresenta un'epifania per Belluca, liberandolo e permettendogli di immaginare la bellezza della vita e del mondo, un momento che lo fa sentire vivo.