Concetti Chiave
- Luigi Pirandello è influenzato dal verismo, dalla psicologia e dagli studi di Alfred Binet sulle alterazioni della personalità.
- Apprende dalla sociologia che la vita è un flusso continuo e privo di scopo, portando al concetto di relativismo conoscitivo.
- Sostiene che la vita è inafferrabile e inconoscibile, esemplificato dall'impossibilità di prendere un treno già partito.
- L'esistenza umana è caratterizzata dal relativismo conoscitivo, disagio esistenziale, crisi d'identità e difficoltà di comunicazione.
- Il contrasto tra vita e forma spinge l'uomo a indossare maschere sociali, con la follia come unica via di libertà.
Indice
Formazione e interessi di Pirandello
Luigi Pirandello ha una formazione verista. Inoltre, ha un forte interesse per la psicologia e gli studi di Alfred Binet sulla alterazioni della personalità.
Relativismo e vita inafferrabile
Durante il corso della sua vita si interessa allo studio della sociologia, dal quale apprende che la vita scorre in continuazione, senza pause e senza un preciso scopo. Da questi studi deriva anche l'idea e il concetto di relativismo conoscitivo (non esiste verità oggettiva, ma solo valutazioni soggettive).
Secondo Luigi Pirandello la vita è un continuo correre, inafferrabile e inconoscibile. Ad esempio, un treno non aspetta i passeggeri in ritardo, parte ugualmente all'orario stabilito. Il passeggero ritardatario non potrà più prendere quel treno e sapere cosa sarebbe accaduto una volta salito.
Contrasto tra vita e forma
La vita dell'uomo si basa sul relativismo conoscitivo, sul disagio esistenziale, sull'impossibilità di comunicare e sulla crisi d'identità.
Gli esseri umani, per avere qualche consistenza, fissano la vita in una forma che rappresenta la fissità, la morale comune e la rigidità.
Ne deriva, quindi, il contrasto tra vita e forma.
Maschere sociali e follia liberatrice
L'uomo per adattarsi alle convenzioni imposte dalla società è costretto ad indossare delle maschere. Se l'uomo intende liberarsi da queste maschere deve ricorrere alla follia.
La follia, quindi, rappresenta l'unica salvezza per gli esseri umani che vogliono essere liberi.