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Concetti Chiave

  • Il termine "persona" deriva dal latino e inizialmente indicava la maschera teatrale, collegata al concetto di amplificare la voce.
  • La "persona" è sempre stata legata al mondo dello spettacolo, associata all'interpretazione e all'impossibilità di cambiare ruolo.
  • In filosofia, la "persona" rappresenta una figura introspettiva e saggia, evolvendosi nel tempo al concetto di "personaggio".
  • L'attore sperimenta l'alienazione della propria identità per incarnare un'altra persona, mentre il pubblico ignora la dualità delle identità.
  • Pirandello ha introdotto l'idea che tutti indossiamo maschere quotidianamente, adattandoci alle opinioni altrui, e l'eroe è chi comprende questo fenomeno.

Indice

  1. Origine del termine 'persona'
  2. Persona e filosofia
  3. Pirandello e le maschere quotidiane

Origine del termine 'persona'

In latino, il termine persona derivava dall’etrusco e andava ad indicare la maschera indossata dagli attori di teatro per mostrare chiaramente al pubblico il proprio personaggio oppure il carattere che dovevano assumere per quella determinata scena. Successivamente, la parola persona venne associata al verbo persono, traducibile in italiano come “faccio sentire la mia voce”, non a caso le maschere degli attori al tempo servivano anche per amplificare il volume della voce e quindi permettere agli spettatori di sentire meglio.

Persona e filosofia

Il sostantivo persona quindi è da sempre rimasto legato al mondo dello spettacolo e implica alcuni concetti, fortemente connessi al concetto di maschera: l’interpretazione della vita come rappresentazione, la recita di una parte, l’impossibilità di cambiare il proprio ruolo. Nel mondo invece della filosofia, con persona gli studiosi indicano una figura particolarmente introspettiva, saggia e capace di comprendere il mondo in una maniera innovativa, di conseguenza il concetto di “persona” nel corso degli anni ha finito per sovrapporsi al concetto di “personaggio”, nonostante l’attore spenga la propria identità per interpretare la sua. L’attore infatti, nel momento in cui indossano una maschera sia a livello letterale che metaforico, arriva ad una condizione di alienazione della propria identità personale per favorire poi invece la possibilità di calarsi nei panni di un’altra persona, nella maggior parte dei casi fittizia. Il ruolo del pubblico in questo contesto è fondamentale, chi assiste a questo processo di alienazione infatti tende ad essere partecipe, lo spettatore infatti presenta la tendenza di ignorare il fatto che ci sia la compresenza di queste due identità, eliminando anche lui di conseguenza l’identità dell’attore reale, il suo vero volto e la sua vera voce.

Pirandello e le maschere quotidiane

Nel corso del ventesimo secolo però, è emersa un’interpretazione mai vista prima nel mondo della letteratura italiana e sostenuta da Luigi Pirandello, lui infatti ritiene che l’uomo, anche il più normale e generico quindi non per forza che faccia l’attore come professione, sia caratterizzato dalla tendenza ad indossare diverse maschere nella sua quotidianità. Queste maschere sono il risultato delle diverse visioni e critiche che la gente ha nei nostri confronti, e quindi ci adattiamo ai giudizi che gli altri hanno di noi indossando ogni volta una maschera diversa. Per lui però l’eroe non è colui che cerca di opporsi a questo fenomeno, bensì colui che lo comprende.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine del termine 'persona' e come si è evoluto nel tempo?
  2. Il termine 'persona' deriva dal latino, originariamente indicava la maschera teatrale usata dagli attori per amplificare la voce e rappresentare un personaggio. Col tempo, il termine si è evoluto per includere concetti filosofici legati all'identità e alla rappresentazione.

  3. Come viene interpretato il concetto di 'persona' nel contesto filosofico?
  4. In filosofia, 'persona' si riferisce a una figura introspective e saggia, capace di comprendere il mondo in modo innovativo. Questo concetto si sovrappone a quello di 'personaggio', dove l'attore aliena la propria identità per interpretare un'altra.

  5. Qual è il ruolo del pubblico nel processo di alienazione dell'identità dell'attore?
  6. Il pubblico partecipa al processo di alienazione ignorando la compresenza delle due identità dell'attore, eliminando così l'identità reale dell'attore e accettando la maschera che indossa.

  7. Come interpreta Luigi Pirandello il concetto di maschera nella vita quotidiana?
  8. Pirandello sostiene che ogni individuo indossa diverse maschere nella vita quotidiana, adattandosi ai giudizi altrui. L'eroe, secondo lui, è colui che comprende questo fenomeno piuttosto che opporvisi.

Domande e risposte

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