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Concetti Chiave

  • La poesia segue uno schema di rime ABBAABBA nei primi otto versi e ABCCBA nei successivi sei.
  • La composizione lirica di Cavalcanti è caratterizzata da una scarsa musicalità.
  • Utilizzo di latinismi evidenti, ad esempio 'l cor, di tal guisa, che fé lo immaginar, mi pare.
  • Impiegate apocope come in Amor, cor, veder, che conferiscono un tono arcaico al testo.

Indice

  1. Analisi della poesia di Cavalcanti
  2. Struttura e musicalità della lirica
  3. Elementi stilistici e linguistici

Analisi della poesia di Cavalcanti

Io vidi li occhi dove Amor si mise

quando mi fece di sé pauroso,

che mi guardar com’ io fosse noioso:

allora dico che ‘l cor si divise;

e se non fosse che la donna rise,

i’ parlerei di tal guisa doglioso,

ch’Amor medesmo ne farei cruccioso,

che fe’ lo immaginar che mi conquise.

Dal ciel si mosse un spirito, in quel punto

che quella donna mi degnò guardare,

e vennesi a posar nel mio pensero:

elli mi conta sì d’Amor lo vero,

che ogni sua virtù veder mi pare

sì com’ io fosse nello suo cor giunto.

Struttura e musicalità della lirica

- Le rime seguono questo schema particolare: ABBAABBA nei primi otto versi e ABCCBA nei sei seguenti.

- La composizione lirica del Cavalcanti non ha una grande musicalità.

Elementi stilistici e linguistici

- Presenza di latinismi come per esempio 'l cor, di tal guisa, che fé lo immaginar, mi pare, ecc...

- Presenza di apocope, come per esempio Amor, cor, veder, ecc...

figure retoriche de Io vidi li occhi dove Amor si mise

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