Concetti Chiave
- La lirica è un genere poetico che utilizza ritmo, musicalità e figure retoriche per esprimere i sentimenti più profondi dell'autore.
- Il tema principale della poesia lirica è l'amore, ma può includere qualsiasi esperienza di vita come gioia, dolore, sogni e paure.
- La poesia ha evoluto diversi generi nel tempo, come il genere epico-cavalleresco e il didascalico, per esprimere vari contenuti.
- Le forme metriche della poesia lirica sono cambiate nel tempo, con il sonetto di Petrarca come modello predominante per secoli.
- Il sonetto è composto da quattordici versi con schemi di rime specifici, come ABBA per le quartine e CDC DCD per le terzine.
La natura della lirica
La lirica è un particolare genere di testo poetico che si realizza quando gli artifici propri della poesia, cioè il ritmo e la musicalità delle parole, gli eventuali schemi metrici, le figure retoriche della lingua, sono utilizzati per esprimere in modo originale il mondo interiore dell'autore, i suoi sentimenti e i suoi stati d'animo piu profondi.
Temi della poesia lirica
Il tema dominante del genere lirico è certamente l'amore, ma qualsiasi altra esperienza di vita puo diventare l'occasione per l'espressione immediata del mondo interiore del poeta: la gioia od il dolore, i sogni o le speranze, i ricordi o i rimpianti, le paure piu profonde o la bellezza di un paesaggio.
Evoluzione storica della poesia
La lirica è solo uno dei generi della poesia, poiché nel corso dei secoli la poesia è stata utilizzata anche per esprimere altri contenuti, dando vita ad altri generi poetici.
Ad esempio, la narrazione in versi di vicende eroiche ha dato vita al genere epico-cavalleresco, mentre la trattazione divulgativa di temi dottrinali, scientifici o morali ha dato vita al genere didascalico.
Mutevoli nel tempo le forme metriche in cui si è espressa la poesia lirica. Per secoli, a prtire dal prestigioso modello imposto da Francesco Petrarca, i piu diversi sentimenti personali hanno trovato espressione prevelentamente nella forma del sonetto: quattordici versi e due terzine e legati da particolari scemi di rime (ABBA oppure ABAB, per le quartine;CDC DCD oppure CDE CDE, per le terzine).