Concetti Chiave
- Il genere fantastico unisce elementi reali e di fantasia in un contesto verosimile, creando storie d'immaginazione.
- Le storie fantastiche iniziano con situazioni e personaggi normali, aggiungendo elementi straordinari e fantastici.
- Fiabe e favole si differenziano per svolgersi in tempi e spazi indefiniti, con un'atmosfera immediatamente meravigliosa.
- La struttura delle storie fantastiche varia rispetto alle fiabe e favole, con differenze negli ingredienti fondamentali e nei momenti narrativi.
- Il genere fantastico appartiene al filone delle storie d'immaginazione, insieme a fiabe e favole.
“Come in teatro il burattinaio muove i personaggi per creare le suggestioni della scena, così lo scrittore dà vita al mondo magico delle storie.” Da questa espressione possiamo brevemente riassumere il genere fantastico. Ma che cos’ è il genere fantastico?
Elementi distintivi del genere fantastico
Il genere fantastico comprende racconti e romanzi in cui vi sono presenti elementi della realtà e prodotti della fantasia in un contesto verosimile. I racconti e romanzi di genere fantastico appartengono più in generale al filone delle storie d’immaginazione, di cui fanno pare sia i racconti e i romanzi fantastici sia le fiabe e le favole. Ma che differenza vi è allora tra storie fantastiche, favole e fiabe?
Differenze tra storie fantastiche e fiabe
Le storie fantastiche sono il risultato di una sapiente mescolanza di realtà e fantasia: le situazioni di partenza e i personaggi sono inizialmente “normali”, fanno parte della realtà quotidiana, sono spesso attuali e sempre verosimili; su di esse si inseriscono figure straordinarie, avvenimenti fantastici o elementi prodigiosi. Nelle fiabe e nelle favole, invece, la vicenda si svolge in un tempo e in uno spazio indefiniti e la narrazione è immediatamente avvolta da un’atmosfera meravigliosa. Inoltre vi sono differenze anche sul piano degli ingredienti fondamentali della storia e i momenti secondo cui è organizzata la sua struttura.