Concetti Chiave
- Durante il Medioevo, il rapporto tra l'Europa cattolica e il mondo arabo-islamico era sostanzialmente paritario, con una notevole superiorità araba in ambito civile e culturale.
- Nessuna delle due culture riuscì a sottomettere l'altra militarmente o politicamente, mantenendo un equilibrio anche durante le crociate.
- Gli scambi culturali tra Europa e mondo arabo furono profondi, essenziali per lo sviluppo dell'Europa moderna.
- La dominazione araba in Sicilia è un esempio chiave dell'influenza araba su diversi campi del sapere occidentale, come la scienza e la filosofia.
- L'influenza araba ha contribuito alla riscoperta di Aristotele e ha ispirato la poesia e la letteratura, anticipando la lirica siciliana alla corte di Federico II.
Rapporto tra Europa e mondo arabo
Per tutto il Medioevo il rapporto dell'Europa cattolica con il mondo arabo-islamico è stato sostanzialmente un rapporto tra pari. Potremmo anzi dire che nei secoli dell'Alto Medioevo il mondo arabo espresse una decisa superiorità in termini di progresso civile, scientifico e culturale. Nessuno dei due campi, in ogni caso, riuscì militarmente e politicamente a sottomettere l'altro e pure negli anni di più intenso conflitto, quando l'Occidente cristiano decise di intraprendere le crociate, l'equilibrio delle forze rimase invariato.
Influenza araba sull'Europa
Più ancora conta poi la profondità degli scambi realizzati tra le due culture: senza di essi non sarebbe immaginabile l'Europa moderna. L'esperienza della dominazione araba in Sicilia nei secoli IXXI è emblematica per comprendere il filo rosso che ha storicamente legato l'Oriente islamico all'Occidente cristiano. Essa ha rappresentato il transito della grande civiltà araba in Occidente. L'influenza araba è stata fondamentale per campi come l'astronomia, la geometria, l'algebra, la matematica, la filosofia, l'arte, la letteratura. La riscoperta del pensiero di Aristotele e il pensiero di Averroè hanno fornito la base alla riflessione politica di Dante e di altri nostri intellettuali, fino all'Umanesimo. La civiltà araba ha prodotto, tra le altre cose, una fiorente scuola poetica che anticipa la nascita della lirica siciliana alla corte di Federico II.