Concetti Chiave
- Dante's use of plurilingualism involves a diverse vocabulary, blending classical and popular words from different dialects and traditions.
- Petrarca's monolingualism focuses on a single, elegant lexical register, avoiding both technical and non-literary terms.
- Pluristilism in Dante refers to a varied stylistic approach, in contrast to Petrarca's monostilism, which maintains a consistent style.
- 20th-century experimental poets, reacting against the purity of Hermeticism, drew inspiration from Dante's plurilingualism and pluristilism.
- These poets contributed to the creation of the influential magazine "Officina" in Bologna between 1955 and 1959, echoing Dante's narrative style.
Indice
Contrasti tra Dante e Petrarca
I termini di solito impiegati dagli studiosi per esprimere in sintesi il contrasto tra il modello di Dante e quello di Petrarca sono plurilinguismo e pluristilismo (per Dante) contrapposti a monolinguismo e a monostilismo (per Petrarca).
Caratteristiche del plurilinguismo
Il plurilinguismo consiste nella utilizzazione di un lessico ricavato da ambiti diversi e anche lontani, che dunque solitamente non si incontrano: Dante usa per esempio, anche giustapponendole, parole della più illustre tradizione classica (anche latinismi tecnici di ambito filosofico) e parole invece popolari e prive di ogni precedente lettera rio; così come usa parole di vari dialetti mescolate a termini nobili derivati dal latino.
Monolinguismo e monostilismo di Petrarca
Il monolinguismo, al contrario, consiste nella concentrazione del lessico su un unico registro e nella esclusione dei termini a esso estranei: Petrarca impiega, per esempio, un lessico medio elegante che evita sia l'innalzamento verso termini tecnici del linguaggio filosofico, sia la discesa verso zone di uso non letterario ma plebeo. Pluristilismo e monostilismo comportano la stessa differenza, ma applicata allo stile anziché al lessico.
Influenze del Novecento
Contro una tendenza della poesia del Novecento a inseguire la purezza e la chiusura, ben presente per esempio nell'Ermetismo tra anni Trenta e anni Quaranta, alcuni autori sperimentali si sono richiamati, poco dopo la metà del secolo, al plurilinguismo e al pluristilismo di Dante, sostituendo inoltre la brevità lirica con una maggiore estensione di tipo narrativo in cui pure è evidente il modello della Commedia dantesca.
La rivista «Officina»
Questi autori diedero vita alla importante rivista «Officina», uscita a Bologna tra il 1955 e il 1959.