Concetti Chiave
- Francesco Guicciardini pubblica un'analisi degli eventi italiani, focalizzandosi sulla crisi politica post-Lorenzo il Magnifico.
- L'opera si basa su diverse fonti storiografiche e mira a comprendere le cause della crisi in Italia.
- Guicciardini ritiene che la discesa delle potenze straniere, come Francia e Spagna, sia stata favorita dai nuovi leader politici italiani.
- L'autore sottolinea l'importanza delle azioni dei grandi uomini nella storia, ma riconosce il ruolo della fortuna nel modificare gli eventi.
- Lo stile dell'opera è influenzato dalle norme di Bembo e dalle regole classicistiche, con un'attenzione particolare ai tratti psicologici dei protagonisti storici.
Indice
L'analisi storica di Guicciardini
Nel 1535 Francesco Guicciardini pubblica un'opera che analizza gli eventi italiani dalla morte di Lorenzo il Magnifico a quella del papa Clemente VII. Fino a poco tempo prima lo scrittore aveva riportato nelle sue opere solo gli eventi della sua città, Firenze. Lo studio effettuato dal Guicciardini prima di pubblicare Storia d'Italia si è basato su varie fonti storiografiche.
Egli decide quindi di cimentarsi nell'elaborazione di un'opera storiografica, avendo quale obiettivo quello di comprendere le cause che hanno condotto l'Italia ad una situazione di crisi.Le cause della crisi italiana
In primo luogo lo scrittore afferma che non vi è più un capo politico in grado di governare bene, così come aveva fatto tempo prima Lorenzo il Magnifico. Egli sostiene che la causa principale della crisi in Italia sia la discesa da parte delle potenze straniere (Francia e Spagna) permessa dai nuovi capi politici presenti nei vari Stati.
Grandi uomini e fortuna
Inoltre egli sostiene che ad avere costruito la storia siano stati grandi uomini grazie alle loro azioni, alle loro qualità; nonostante ciò però la variabile della fortuna può causare dei problemi, poiché può stravolgere completamente gli eventi e l'umanità. Tra i grandi uomini citati dal Guicciardini si ricordano Lorenzo il Magnifico, Clemente VII. Questi grandi personaggi, protagonisti della storia, vengono descritti in modo molto particolare, con un'elaborazione dei loro tratti psicologici e caratteriali (qualità che emergono in particolar modo dalle orazioni o discorsi tenuti da questi grandi personaggi).
Stile e influenze letterarie
Un altro aspetto che emerge nell'opera dell'autore fiorentino è lo stile, legato alle norme elaborate da Bembo e alle regole classicistiche.