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Concetti Chiave

  • Il canto "Alla luna" evoca ricordi nel poeta, legati a esperienze passate e giovanili, che non sempre risultano gradevoli ma sono parte integrante della gioventù.
  • Leopardi esplora il tema del ricordo attraverso tre termini chiave: "rammento", "ricordanza" e "rimembrar", ciascuno con sfumature diverse di memoria e sentimento.
  • Il dolore è un tema centrale, associato al ricordo, con l'io poetico che esprime un dolore universale e personale, alleviato solo attraverso la scrittura.
  • La luna è il destinatario del poeta, a cui si rivolge affettuosamente, evidenziando una connessione intima e personale nei versi.
  • La poesia incarna la caratteristica leopardiana di indirizzare le proprie emozioni verso un destinatario preciso, qui rappresentato dalla luna.

Indice

  1. Il Ricordo e la Gioventù
  2. Dolore e Destinatario

Il Ricordo e la Gioventù

Questo canto mostra come la visione del satellite terrestre provochi nell'animo del poeta un fiume di ricordi che lo riportano ad un momento simile, di cui aveva fatto esperienza l'anno prima. Gli ultimi versi "nel tempo giovanil, quando ancor lungo la speme e breve ha la memoria il corso", vennero inseriti dall'autore stesso in fase successiva nell'edizione definitiva dei Canti pubblicati nel 1845 da Antonio Ranieri. Questi versi rimangono però comunque fondamentali perché confermano come la memoria del passato non possa sempre essere gradevole, ma solamente nella prima fase della propria vita, quindi durante la gioventù e la fanciullezza. Da giovani infatti il ricordo appare come una fonte di piacere anche proprio quando va ad evocare eventi passati che hanno provocato dolore in quanto si hanno in ogni caso più motivi di speranza che cose da ricordare. Tutto l'idillio è incentrato infatti sul tema del ricordo, che viene esposto in particolare con tre termini:

    Rammento al primo verso, risulta un verbo meno attivo rispetto al ricordare, in quanto sembra implicare un qualcosa di involontario e di occasionale, magari anche contro la volontà del soggetto;

    Ricordanza all'undicesimo verso, deriva dalla versione latina di cuore [cor], quindi implica una concezione più emotiva e sentimentale;

    Rimembrar al quindicesimo verso, va infine a precisare un senso più generico e lato, quasi assoluto per indicare un'operazione meccanica che sembra coinvolgere tutto il corpo;

Dolore e Destinatario

Il tema del ricordo viene però associato da Leopardi anche alla tematica del dolore, che viene invocato con termini quali angoscia, travagliosa, pianto, dolore, affanno e triste. L'io poetico sembra infatti incarnare, come spesso accade nei suoi idilli, un dolore universale unito a quello più intimo e personale. E neanche il ricordo può risarcire il dolore che egli prova, questo riesce ad avvenire infatti solo nel momento in cui il poeta riesce a scrivere le proprie emozioni. Alla Luna mostra anche un'altra caratteristica spesso ricorrente nella poetica leopardiana e che prevede la tendenza a individuare un destinatario preciso a cui il poeta si rivolge. Ovviamente qui il destinatario è incarnato dalla luna, a cui il poeta si rivolge con un'allocuzione che legge versi come "o graziosa luna" al primo verso oppure "o mia diletta luna" al decimo verso. Si nota la differenza tra queste due frasi proprio perché nel secondo caso si nota un affetto più evidente nei suoi confronti.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema centrale del canto "Il Ricordo e la Gioventù"?
  2. Il tema centrale è il ricordo, che evoca un fiume di memorie nel poeta, riportandolo a momenti passati, specialmente durante la gioventù, quando il ricordo è fonte di piacere nonostante il dolore.

  3. Come viene descritto il ricordo nel testo?
  4. Il ricordo è descritto attraverso tre termini: "rammento" come un'azione involontaria, "ricordanza" con una connotazione emotiva, e "rimembrar" come un'operazione meccanica e assoluta.

  5. In che modo il dolore è associato al ricordo secondo Leopardi?
  6. Il dolore è associato al ricordo attraverso termini come angoscia e tristezza, e il poeta esprime che solo scrivendo le proprie emozioni riesce a risarcire il dolore provato.

  7. Chi è il destinatario a cui si rivolge il poeta nel canto?
  8. Il destinatario è la luna, a cui il poeta si rivolge con affetto, come evidenziato dalle allocuzioni "o graziosa luna" e "o mia diletta luna".

Domande e risposte

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