Concetti Chiave
- "Il porto sepolto" (1916) segna l'inizio della carriera poetica di Ungaretti introducendo innovazioni metriche significative.
- "Sentimento del tempo" (1933) rappresenta una fase di introspezione religiosa e riflessione sul tempo e la morte, con un ritorno a forme espressive tradizionali.
- "Il dolore" (1947) esprime il vuoto e la sofferenza per le perdite personali e le atrocità della guerra, caratterizzando la terza fase poetica di Ungaretti.
- "Vita d’un uomo" (1969) raccoglie l'intera opera poetica di Ungaretti, aspirando a un'autobiografia poetica che unisce vita e letteratura.
- La poetica di Ungaretti è influenzata dal decadentismo simbolista, con una ricerca costante della potenza espressiva e della verità nella parola.
- “Il porto sepolto” ( del 1916) è il primo libro di versi pubblicato nel 1916 dall’amico Ettore Serra, dove emergono novità radicali come la frantumazione metrica;
- “Sentimento del tempo” (del 1933) è la raccolta di liriche appartenenti alla seconda fase di produzione poetica dove i contenuti recuperano una dimensione religiosa con riflessioni sul tempo e sulla morte. È presente il recupero di moduli espressivi tradizionali;
- “Il dolore” (del 1947) segna il passaggio alla terza fase di produzione di Ungaretti dove emergono la sensazione di vuoto davanti al dolore e alla perdita di cari (fratello e figlioletto) e la sofferenza per le atrocità della guerra;
- “Vita d’un uomo” (del 1969) è l’opera che comprende l’intera produzione poetica di Ungaretti con l’intenzione di creare un autobiografia poetica ideale seguendo il modello del Canzoniere di Petrarca. Il poeta ha l’obiettivo di raccogliere la sua vita interiore partendo dalla giovinezza per arrivare alla vecchiaia. In questo Ungaretti viene motivato dall’esigenza di far coincidere vita e letteratura in modo da fornire al lettore una sua immagine unitaria di uomo e poeta;
- in prosa scrive articoli di viaggio, saggi, epistolari e traduzioni -> li scrive in contemporanea alla produzione poetica
Indice
La poetica di Ungaretti
La poetica normalmente utilizzata dallo scrittore Giuseppe Ungaretti è caratterizzata da un influsso decadente simbolista con l’utilizzo di una parola pura perché lui vive la guerra con essenzialità, infatti lui stesso è l’uomo di pena che rappresenta tutti;
Sentimento del tempo e la religiosità
- i contenuti della raccolta “Sentimento del tempo” subiscono la scoperta di un rinnovato sentimento religioso. Dopo la fase in cui la poesia si basa sulle improvvise illuminazioni, Ungaretti usa come tema centrale la percezione del tempo (visto come legame del presente con il passato) per meditare sulla morte; si può notare l’utilizzo di una sintassi strutturata, il recupero della punteggiatura e delle forme metriche tradizionali che aspirano a un ritorno all’ordine;
La ricerca espressiva di Ungaretti
- le tre fasi della produzione di Ungaretti sono caratterizzate da un aspetto costante, ovvero la ricerca della potenza espressiva della parola poetica; è possibile notare infatti che il lessico di Giuseppe Ungaretti oscilla tra due poli della personalità del poeta ( il quale ha bisogno di essenzialità, e ricerca di equilibrio e armonia), in cui c’è una continua ricerca della verità insita nella parola.
Domande da interrogazione
- Qual è la caratteristica principale della poetica di Giuseppe Ungaretti?
- Quali temi emergono nella raccolta "Sentimento del tempo"?
- Come si evolve la produzione poetica di Ungaretti nella terza fase?
- Qual è l'obiettivo di Ungaretti con "Vita d’un uomo"?
La poetica di Ungaretti è caratterizzata da un influsso decadente simbolista e dall'uso di una parola pura, riflettendo l'essenzialità con cui vive la guerra.
Nella raccolta "Sentimento del tempo" emergono temi religiosi e riflessioni sul tempo e sulla morte, con un ritorno a forme metriche tradizionali.
Nella terza fase, con "Il dolore", Ungaretti esprime la sensazione di vuoto e sofferenza per la perdita di cari e le atrocità della guerra.
Con "Vita d’un uomo", Ungaretti mira a creare un'autobiografia poetica ideale, unendo vita e letteratura per offrire un'immagine unitaria di sé come uomo e poeta.