gaspare.pappalardo1
Ominide
2 min. di lettura
Vota 4,5 / 5

Concetti Chiave

  • Giuseppe Ungaretti nacque ad Alessandria d'Egitto nel 1888 e si trasferì a Parigi nel 1912 per completare i suoi studi e inserirsi negli ambienti d'avanguardia.
  • Durante la Prima guerra mondiale, Ungaretti si arruolò come volontario, esperienza che influenzò profondamente la sua raccolta "Il porto sepolto".
  • Dopo la guerra, si stabilì a Roma, dove pubblicò "L'allegria" e si inserì nel contesto culturale romano, contribuendo alla rivista "La Ronda".
  • In Brasile, dove si trasferì per motivi economici, subì gravi lutti familiari che ispirarono la raccolta "Il Dolore", riflettendo anche le sofferenze della Seconda guerra mondiale.
  • Negli anni '50, Ungaretti pubblicò opere importanti come "La terra promessa" e "Un grido e paesaggi", consolidando la sua fama letteraria prima di morire a Milano nel 1970.

Indice

  1. Infanzia e formazione di Ungaretti
  2. Esperienze parigine e prime pubblicazioni
  3. Contributo alla Prima guerra mondiale
  4. Vita post-bellica e carriera a Roma
  5. Trasferimento in Brasile e lutti personali
  6. Consacrazione letteraria e morte

Infanzia e formazione di Ungaretti

Giuseppe Ungaretti nacque ad Alessandria d'Egitto nel 1888 e vi visse fino ai ventiquattro anni; lì frequentò la "Baracca Rossa" conoscendo letterati di tutto il mondo che ne arricchirono la formazione.

Esperienze parigine e prime pubblicazioni

L'autore dopo aver lasciato l'Egitto nel 1912 si trasferì a Parigi per ultimare gli studi; cominciò anche a frequentare gli ambienti dell'avanguardia dove conobbe diverse figure centrali nel panorama artistico Europeo, riuscendo a pubblicare sulla rivista "Lacerba" le sue prime poesie all'età di ventisette anni.

Contributo alla Prima guerra mondiale

Ungaretti fervente interventista, allo scoppio della Prima guerra mondiale si arruolò come volontario; l'esperienza lo segnò molto e lo portò a pubblicare una raccolta, "Il porto sepolto".

Vita post-bellica e carriera a Roma

Al termine della guerra dopo essersi sposato, trovò lavoro a Roma come interprete.

Nel 1919 pubblicò un volume che nell'edizione finale prese il nome di "L'allegria". A Roma entra nell’ambiente culturale Romano, avvicinandosi alla redazione della rivista “La Ronda”, in questo periodo pubblica il volume Sentimento del tempo.

Trasferimento in Brasile e lutti personali

Ungaretti si trasferì in seguito a San Paolo in Brasile per necessità di carattere economico, lì accettò la cattedra di Letteratura Italiana. In questo periodo l’autore subì due gravi lutti, quello del fratello e del figlio più piccolo; il dolore lo portò a scrivere la raccolta “Il Dolore” nella quale, oltre al dolore per i lutti, compare il dolore per gli ultimi anni della seconda guerra mondiale.

Consacrazione letteraria e morte

Negli anni cinquanta scrisse delle altre raccolte che permisero la sua consacrazione, due tra tutte “La terra promessa” e “Un grido e paesaggi”.

Morì a Milano il 1° Giugno 1970.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le influenze formative di Ungaretti durante la sua infanzia?
  2. Ungaretti nacque ad Alessandria d'Egitto e frequentò la "Baracca Rossa", dove conobbe letterati di tutto il mondo che arricchirono la sua formazione.

  3. Come influenzò la Prima guerra mondiale la produzione letteraria di Ungaretti?
  4. Ungaretti, fervente interventista, si arruolò volontario e l'esperienza della guerra lo segnò profondamente, portandolo a pubblicare la raccolta "Il porto sepolto".

  5. Quali eventi personali influenzarono la produzione letteraria di Ungaretti durante il suo soggiorno in Brasile?
  6. Durante il soggiorno in Brasile, Ungaretti subì i lutti del fratello e del figlio più piccolo, eventi che lo portarono a scrivere la raccolta "Il Dolore", esprimendo il dolore personale e quello per gli ultimi anni della seconda guerra mondiale.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community