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Habilis
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Concetti Chiave

  • Giuseppe Ungaretti rivoluzionò la poesia attribuendo alla parola un valore essenziale, riducendo i versi all'essenza e scegliendo la poesia pura.
  • L'uso dell'analogia fu fondamentale per incrementare il potere suggestivo delle sue poesie, con ogni parola che esprimeva forti sentimenti.
  • L'esperienza della guerra influenzò profondamente Ungaretti, portandolo a esplorare la fragilità umana e a riformare i principi della poesia tradizionale.
  • Con "Il sentimento del tempo", Ungaretti mostrò una maturazione del pensiero, riconciliandosi con metri e modelli della letteratura italiana.
  • Nell'ultima raccolta "Il dolore", Ungaretti espresse una tensione verso la pace e l'amore, riflettendo su tragedie personali e universali.

Indice

  1. La poetica essenziale di Ungaretti
  2. L'uso dell'analogia
  3. L'esperienza della guerra
  4. Maturazione e riconciliazione

La poetica essenziale di Ungaretti

Il carattere principale della poetica di Giuseppe Ungaretti (Alessandria d’Egitto, 1888 - Milano, 1970) è rappresentato dal valore nuovo che egli attribuì alla parola, non più sprecata in versi ma ridotta all’essenziale e densa di significato. Ungaretti fu tra i primi e massimi esponenti di quella poesia pura che rifiutava tanto l’ambiguità dei crepuscolari quanto lo stile impetuoso dei futuristi. Di questi ultimi preservò i toni chiari ma si distinse per l’ansia del canto e per i versi brevissimi, quasi uno stillicidio di parole sul bianco del foglio.

L'uso dell'analogia

Altro carattere fondamentale dell’opera ungarettiana fu il massiccio impiego dell’analogia, il rapporto di comparazione tra cosa e cosa, immagine ed immagine. Precisamente Ungaretti se ne avvalse per incrementare il potere suggestivo dei propri componimenti, perché da ogni parola emergesse il sentimento e in ogni aggettivo risuonasse il suo significato più forte.

L'esperienza della guerra

La guerra fu per Ungaretti il tempo per scoprire l’umanità e i limiti della sua condizione. Nel silenzio delle veglie, tra le macerie dei campi di battaglia, egli cercò il senso dell’esistenza e riscoprì i sentimenti più elementari: la fragilità, la paura, la speranza, l’amore e l’orrore, il disperato attaccamento alla vita, così precaria e preziosa in quei tragici momenti. L’esperienza del dolore (per la morte di amici e soldati) condizionò profondamente la visione dell’esistenza del poeta, e derivò in quella poesia autentica, riepilogo di sensazioni breve ma folgorante quanto un’esclamazione. Ungaretti fu così portato a riformare i principi stessi della poesia, adottando nuove metriche, abbandonando la punteggiatura e il “come” nelle analogie. Gran parte della sua prima produzione letteraria (opere come Il porto sepolto e L’allegria) fu espressione lampante di tutti questi concetti.

Maturazione e riconciliazione

Con la raccolta Il sentimento del tempo, dei primi anni Trenta, Ungaretti denunciò, tuttavia, una sorta di maturazione nel suo pensiero, ora più composto e quasi rasserenato, come affiorasse da un’alta saggezza raggiunta al prezzo di drammatiche sofferenze. Nell’opera Ungaretti si riconciliò con metri e modelli della letteratura italiana, riadottando l’endecasillabo e la struttura sintattica. Gli stessi caratteri emersero poi nell’ultima raccolta, Il dolore, dedicata alla tragedia personale della morte del figlio e alla tragedia universale della Seconda Guerra Mondiale, nella quale Ungaretti espresse un’inesauribile tensione alla pace e all’amore più elevato.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il carattere principale della poetica di Giuseppe Ungaretti?
  2. Il carattere principale della poetica di Ungaretti è il valore nuovo attribuito alla parola, ridotta all'essenziale e densa di significato, rifiutando l'ambiguità dei crepuscolari e lo stile impetuoso dei futuristi.

  3. Come ha influenzato l'esperienza della guerra la poesia di Ungaretti?
  4. L'esperienza della guerra ha portato Ungaretti a scoprire l'umanità e i limiti della sua condizione, influenzando profondamente la sua visione dell'esistenza e portandolo a riformare i principi della poesia con nuove metriche e l'abbandono della punteggiatura.

  5. In che modo si manifesta la maturazione nel pensiero di Ungaretti nella raccolta "Il sentimento del tempo"?
  6. Nella raccolta "Il sentimento del tempo", la maturazione nel pensiero di Ungaretti si manifesta in un atteggiamento più composto e rasserenato, riconciliandosi con i metri e modelli della letteratura italiana, come l'endecasillabo e la struttura sintattica.

Domande e risposte

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