Concetti Chiave
- La novella "La Roba" di Giovanni Verga narra la vita di Mazzarrò, un povero contadino diventato ricchissimo proprietario terriero.
- Mazzarrò è ossessionato dalla "roba", al punto da trascurare affetti e piaceri, concentrandosi solo sull'accumulare ricchezza.
- Con l'avanzare dell'età, Mazzarrò teme di lasciare la sua "roba" a chi non ha lavorato quanto lui, mostrando il suo attaccamento estremo ai beni materiali.
- Il racconto è scritto con un linguaggio complesso e descrittivo, tipico del Verismo, con un narratore interno che descrive il paesaggio.
- I temi principali includono l'avidità e l'importanza delle cose materiali, con un messaggio sull'importanza di godersi la vita senza accumulare ossessivamente.
La novella La Roba è stata scritta da Giovanni Verga. Parla di Mazzarrò, un uomo che passò dalla condizione di povero contadino, sfruttato e maltrattato, a quella di un ricchissimo proprietario terriero. Con le sue forza fisiche e la sua intelligenza, infatti, riuscì ad ingannare il suo padrone, a possedere tanta “roba” e diventare padrone di terre immense.
Indice
L'ossessione per la 'roba'
La “roba” divenne per Mazzarò la ragione della sua vita, un’ossessione, non trovò tempo per gli affetti o per godersi la sua ricchezza, ma solo per pensare a come guadagnare di più e avere più “roba”.
Il destino della ricchezza
Col passare degli anni Mazzarò però invecchiava e in paese tutti si chiedevano a chi avrebbe lasciato la sua “roba”. Il solo pensiero di dover lasciare tutta la sua fatica a qualcuno che non aveva mai faticato quanto lui lo faceva impazzire, e così avvenne che iniziò a sparare alle sue bestie gridando che la sua “roba” sarebbe dovuta andarsene con lui.
Caratteristiche del personaggio
Il personaggio principale è Mazzarrò, ricco ma anche intelligente, era un omiciattolo che di grasso aveva solo la pancia, era molto avaro e non voleva spendere i suoi soldi.
Stile e temi della novella
Il linguaggio usato è abbastanza complesso, soprattutto nella prima parte dove prevale la sequenza descrittiva. Verga fa parte della corrente letteraria del Verismo e la novella ne rispecchia tutte le caratteristiche. Il discorso è prevalentemente indiretto. Il narratore è interno alla storia e compare soltanto nella prima parte, quella descrittiva: infatti è proprio lui, il viandante, che descrive il paesaggio. I temi trattati sono l’avidità, l’importanza delle cose materiali e il non godersi la vita, proprio come accade a Mazzarò. Nella parte descrittiva sembra potersi immergere nel paesaggio descritto dal narratore, grazie al miscuglio di suoni, movimenti e parole che sembrano trascinarci tutto d’un fiato dentro il racconto di Mazzarò. Insegna che nella vita bisogna godersi ciò che si ha, senza essere troppo avari e senza chiedere troppo dalla vita, perché in fondo si finisce per fare tanti sforzi ma non avere la forza e l’età per goderseli.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale della novella "La Roba" di Giovanni Verga?
- Come viene descritto il personaggio di Mazzarrò nella novella?
- Quali sono le caratteristiche stilistiche della novella "La Roba"?
Il tema principale della novella è l'ossessione per la "roba", ovvero i beni materiali, che diventa la ragione di vita del protagonista Mazzarrò, portandolo a trascurare gli affetti e il godimento della sua ricchezza.
Mazzarrò è descritto come un uomo ricco e intelligente, ma anche avaro e ossessionato dalla sua "roba". È un omiciattolo con una grande pancia, che non vuole spendere i suoi soldi e vive con la paura di lasciare la sua ricchezza a chi non ha faticato quanto lui.
La novella utilizza un linguaggio complesso, con una prevalenza di sequenze descrittive nella prima parte. Appartiene alla corrente del Verismo, con un discorso prevalentemente indiretto e un narratore interno che appare solo nella parte descrittiva. I temi trattati includono l'avidità e l'importanza delle cose materiali.
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