Concetti Chiave
- Mastro Don Gesualdo è il secondo romanzo del ciclo dei Vinti di Verga, focalizzato sulla scalata sociale di Gesualdo Motta, un muratore diventato imprenditore di successo.
- Gesualdo compie numerosi sacrifici, tra cui abbandonare il suo vero amore, Diodata, per un matrimonio di convenienza con Bianca Trao.
- Il matrimonio con Bianca, privo di vero amore, è strategico per acquisire rispetto e supporto dagli aristocratici locali.
- La fortuna accumulata da Gesualdo viene dissipata dalla figlia adottiva Isabella, per coprire uno scandalo personale e mantenere il suo matrimonio con il duca de Leyra.
- La storia culmina con la morte solitaria di Gesualdo, che lascia un'eredità destinata ad essere spesa dalla figlia e dal genero, nonostante i sacrifici fatti.
L'ascesa sociale di Gesualdo
“Mastro Don Gesualdo” rappresenta il secondo romanzo del ciclo dei Vinti, oltre che l’unico insieme ai “Malavoglia” ad essere stato terminato e pubblicato. La narrazione si sofferma sulla figura di Gesualdo Motta, originariamente un muratore dotato però da uno spiccato senso per gli affari, grazie al quale riesce ad arricchirsi, la sua scalata sociale non avviene però senza pagare alcun prezzo, infatti deve introdurre nella propria vita diverse rinunce e sacrifici. Questo però gli permette alla fine di godere di una posizione invidiabile, grazie infatti a diversi investimenti riesce ad aggiudicarsi l’appalto delle opere pubbliche e a gestire tutto il ciclo produttivo del suo settore lavorativo, con questa responsabilità arriva poi anche l’opportunità di controllare la produzione di un territorio agricolo molto vasto, e quindi anche di imporre lui i prezzi del mercato.
Sacrifici personali e familiari
Tra i sacrifici a cui deve sottoporsi c’è anche l’amore per Diodata, sua fedele compagna di una vita e da cui ha avuto anche due figli, ma che abbandonare per sposare invece Bianca Trao, un matrimonio che viene mosso più che dall’amore da spiriti imprenditoriali e di arricchimento personale. Bianca infatti non aveva dote ed era incinta anche di un altro uomo, ma la sua presenza avrebbe garantito a Gesualdo il rispetto delle famiglie aristocratiche del territorio e anche il loro possibile sostegno nella gara d’asta per l’affitto delle terre demaniali che appartenevano ai nobili della famiglia Zacco e che lui voleva prelevare per gestire invece autonomamente.
La rovina finale di Gesualdo
Questa sua fortuna però, costruita in maniera lenta e graduale, fatta di sacrifici e rinunce, viene però sperperata completamente da questa sua figlia “adottiva” (la figlia di Bianca) Isabella, la cui enorme dote serviva per sposare il ricco duca de Leyra, inoltre vennero richiesti poi successivamente altre somme ingenti per coprire uno scandalo causato proprio da lei. Per permettere infatti al duca di accettare il tradimento di Isabella con Corrado La Gurna, un giovane ragazzo di umili condizioni sociali ed economiche di cui lei si era innamorata già prima di andare in sposa al duca. Nel frattempo Bianca muore di tisi, senza lasciare alcun erede a cui il marito avrebbe potuto affidare la propria fortuna rimasta, mentre Gesualdo viene colpito da un tumore allo stomaco e muore anche lui solo e in un’indifferenza generale, con l’amara consapevolezza che la sua ultima ricchezza verrà spesa dalla figlia e del genero.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale del romanzo "Mastro Don Gesualdo"?
- Quali sacrifici personali ha dovuto affrontare Gesualdo per la sua scalata sociale?
- Come si conclude la storia di Gesualdo Motta?
- Qual è il ruolo di Bianca Trao nella vita di Gesualdo?
Il tema principale è l'ascesa sociale di Gesualdo Motta, un muratore che grazie al suo acume negli affari riesce ad arricchirsi, ma a costo di sacrifici personali e familiari.
Gesualdo ha sacrificato l'amore per Diodata, la sua compagna di vita, per sposare Bianca Trao, un matrimonio di convenienza per ottenere rispetto e sostegno dalle famiglie aristocratiche.
La fortuna di Gesualdo viene sperperata dalla figlia adottiva Isabella, e lui muore solo e in indifferenza generale, consapevole che la sua ricchezza verrà spesa da Isabella e dal genero.
Bianca Trao, pur non avendo dote e incinta di un altro uomo, viene sposata da Gesualdo per ottenere il rispetto delle famiglie aristocratiche e il loro sostegno nei suoi affari.