Concetti Chiave
- La poetica verista di Verga si concentra sui problemi del Sud Italia e sottolinea il regionalismo, con particolare attenzione agli umili e ai "vinti".
- Verga adotta un pessimismo senza speranza, differenziandosi da Manzoni, e presenta un fatalismo a cui gli uomini devono rassegnarsi.
- Utilizza un linguaggio semplice, con regressione dell'autore e uso del dialetto, per avvicinarsi alla realtà degli umili.
- Verga pone enfasi su dialoghi, coralità e discorso indiretto libero, rappresentando la realtà in modo oggettivo e fedele.
- I principi veristi di Verga, influenzati dalla cultura positivista, richiedono una descrizione del "fatto nudo e schietto" senza il filtro personale dell'autore.
Indice
Temi principali del verismo
- attenzione ai problemi della sua terra (Italia del sud, Sicilia), regionalismo
- attenzione agli umili ->
Differenze con Manzoni
i vinti (differenza con Manzoni, dove gli umili sono oppressi, ma con la speranza in Dio) -> lotta per la sopravvivenza
- pessimismo senza speranza, fatalismo a cui gli uomini si devono rassegnare (differenza da Manzoni)
Linguaggio e stile di Verga
- linguaggio umile, regressione dell'autore, uso del dialetto
- uso dei dialoghi; coralità; utilizzo del discorso indiretto libero
Prefazione a L'Amante di Gramigna
Nella prefazione alla novella L'Amante di Gramigna" inserita in "Vita dei campi espone molti principi della sua poetica verista Tale prefazione è concepita in forma di lettera che Verga scrive all'amico scrittore Salvatore Farina.
I principi poetici che emergono sono
Principi poetici del verismo
-- importanza di una presentazione della realtà in maniera oggettiva -> scrive Verga "l'opera d'arte, sembrerà essersi fatta da se, affermando di presentare in manis fedele la realtà, come un documento umano" ("Caro Farina, eccoti l'abbozzo di un racconto [...] lo te lo ripeterò cosi come l'ho racolo pei viottoli dei campi...")
Scienza e arte nel verismo
-- la scienza deve fungere da modello per l'arte: lo scrittore deve procedere con scrupolo scientifico (impronta della cultura positivista)
Impersonalità e descrizione oggettiva
-- necessità di descrivere il "fatto nudo e schietto (quindi non filtrato dall'autore -> impersonalità)
Prefazione dei Malavoglia
- anche nella prefazione dei Malavoglia, verga illustra il suo programma verista(tanto che esso è un documento di poetica)