margherita.tassan
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Concetti Chiave

  • Il romanzo "I Malavoglia" di Verga, maturato grazie all'influenza di Zola e del meridionalismo, fu pubblicato nel 1881 e si basa su un bozzetto del 1875 intitolato "Padron 'Ntoni".
  • La narrazione è ambientata principalmente ad Aci-Trezza, rappresentato come un microcosmo, e il tempo è vissuto attraverso pochi eventi storici, pur mantenendo un ritmo dilatato e sfumato.
  • Il narratore adotta un discorso indiretto libero, evitando di esprimere giudizi e lasciando che il lettore intuisca gli eventi attraverso il comportamento dei personaggi.
  • Innovazioni narrative includono l'uso del linguaggio locale e similitudini che riflettono la mentalità dei paesani, rendendo il racconto autentico e coinvolgente.
  • Il tema della ciclicità è centrale nel romanzo, con 'Ntoni che rompe il ciclo conoscendo la logica del mondo esterno, non riuscendo più a vivere confinato ad Aci Trezza.

La molla → favore del pubblico per Nedda

primo bozzo = 1875, era un bozzetto marinaresco chiamato “Padron 'Ntoni

dal 1878 inizia il romanzo

→ la maturazione del romanzo arriva dalla lettura dell'Ammazzatoio di Zola (1877) e dalla nascita del meridionalismo (inchiesta di Sicilia di Franchetti – Sonnino)

Pubblicato nel 1881, preceduto dalla pubblicazione del capitolo X sulla rivista Nuova Antologia + pubblicazione di Fantasticheria.

Indice

  1. Contesto storico e temporale
  2. Ambientazione e narrazione

Contesto storico e temporale

Tempo

3 avvenimenti storici

dicembre 63 → la leva: i primogeniti maschi erano portati via, erano tutto come ricchezza

battaglia di Lissa → 66

epidemia di colera → 67

Ma il tempo non è scandito dalla storia, ci sono solo pochi avvenimenti che puntellano la storia per tenerla in piedi. Il tempo si dilata ed è sfumato, Verga vuole che il lettore ci metta a leggere esattamente il tempo del fatto narrato.

Ambientazione e narrazione

Spazio

Sempre Aci-Trezza tranne una volta Catania. Aci-Trezza come microcosmo.

Narratore

• non da giudizi (lo dice anche nella Prefazione)

• discorso indiretto libero-->es. quando qualcuno muore, non viene detto esplicitamente, ma lo intuisce dagli atteggiamenti dei paesani. Non è omnisciente perché non dice qualcosa perché lo sa, ma perché lo ha sentito o lo ha capito da qualcos’altro proprio come se fosse uno dei paesani.

Novità narrative

• uso del che

• uso di linguaggi e similitudini comprensibili solo se si entra nella mentalità dei paesani

La chiusa: il sorgere del sole

− Ntoni parte ancora

Rocco Spatu (personaggio secondario) chiude il romanzo-->è ricco senza aver mai lavorato (ideale di ntoni), ma a differenza di ntoni non se n’è mai andato. Ntoni però ha rischiato

− è un ciclo, comincia in un punto e ritorna allo stesso punto → ciclicità in cui è chiusa aci trezza = distacco da tutto

Le cose si ripetono continuamente.

Il punto di frattura è 'Ntoni → è uscito una volta, ha conosciuto la logica del mondo e non può più stare chiuso nella circonferenza di Aci Trezza.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza del contesto storico nel romanzo?
  2. Il contesto storico è fondamentale per il romanzo, con eventi come la leva del 1863, la battaglia di Lissa del 1866 e l'epidemia di colera del 1867 che puntellano la storia, anche se il tempo è dilatato e sfumato, permettendo al lettore di immergersi nel racconto.

  3. Come viene descritta l'ambientazione nel romanzo?
  4. L'ambientazione è principalmente Aci-Trezza, descritta come un microcosmo, con una narrazione che si svolge quasi interamente lì, tranne un'eccezione a Catania, e il narratore adotta un discorso indiretto libero, senza giudizi espliciti.

  5. Qual è il significato della ciclicità nel romanzo?
  6. La ciclicità è un tema centrale, con il romanzo che inizia e finisce nello stesso punto, simboleggiando il distacco e la ripetizione continua degli eventi, con 'Ntoni che rappresenta il punto di frattura avendo conosciuto il mondo esterno.

Domande e risposte

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