Concetti Chiave
- Giovanni Verga progettò un ciclo di cinque romanzi intitolato "Dei vinti", ma completò solo "I Malavoglia" e "Mastro Don Gesualdo".
- "I Malavoglia" è un romanzo corale che esplora le relazioni autentiche all'interno di un'intera comunità, concludendosi positivamente grazie ai legami familiari.
- "Mastro Don Gesualdo" si focalizza su un protagonista individualista, evidenziando un pessimismo crescente e la perdita di relazioni umane nonostante il successo sociale.
- "I Malavoglia", scritto nel 1863, abbraccia un arco temporale di 15 anni e riflette il pessimismo associato al progresso post-unitario.
- "Mastro Don Gesualdo", ambientato nel 1820, anticipa temi decadenti e mostra un protagonista come un "vinto" dalla vita.
Indice
Il Ciclo Incompiuto dei Vinti
I due romanzi di Giovanni Verga dovevano far parte di un ciclo: “Dei vinti” che doveva comprendere cinque romanzi: I Malavoglia, Mastro Don Gesualdo, Duchessa di Leila però non completato e gli alti due nemmeno iniziati. Hanno lo scopo di fissare un’ideale: non solo le classi sociali più umili sono condannate perché il progresso crea sempre pessimismo.
I Malavoglia e il Pessimismo
I Malavoglia sono il suo più celebre romanzo, realizzato nel 1863 post unitario e formato da 15 capitoli che attraversano un arco temporale di 15 anni.
Mastro Don Gesualdo e il Decadentismo
Mentre Mastro Don Gesualdo è il secondo romanzo del ciclo, realizzato a Vizzini nel 1820 e troviamo in esso anche anticipazioni del decadentismo.
I Malavoglia Mastro Don Gesualdo
-Romanzo corale: -Romanzo individualista:
già il titolo indica che i indica che è presente un solo
personaggi sono molteplici. protagonista nell’opera.
-Racconto di un intero paese: -Focalizzazione interiorizzata
il bisogno di relazioni del personaggio: una ricerca
autentiche che i Malavoglia spasmodica come se si
ricercavano tra di loro e con trattasse di un grido di aiuto.
i loro paesani. -Ingigantimento del pessimismo
-Vincono le relazioni umane: dell’autore: un vinto dalla vita,
la famiglia fa concludere tutto esce dalla condizione sociale non
al meglio. vantaggiosa ma perde totalmente
sul piano delle relazioni umane.