Concetti Chiave
- "Cavalleria Rusticana" è una novella di Giovanni Verga, parte della raccolta "Vita dei Campi", scritta negli anni '80 dell'Ottocento e successivamente trasformata in dramma teatrale e opera lirica.
- Lo stile verista dell'opera è tipico di Verga, caratterizzato da una denuncia sociale senza speranza di cambiamento, ambientato in un piccolo paese siciliano.
- La storia ruota attorno a Turiddu Macca, un giovane bersagliere che torna al paese e si trova coinvolto in un intricato triangolo amoroso con Lola e Santuzza.
- La trama culmina in un duello tra Turiddu e Alfio, marito tradito di Lola, mettendo in evidenza il tema del regolamento dei conti tra popolani.
- Il titolo "Cavalleria Rusticana" indica il regolamento di conti tra persone del popolo, sottolineando le emozioni come gelosia e vendetta che guidano la narrazione.
Indice
Origini e Trasformazioni di Cavalleria Rusticana
“Cavalleria Rusticana” è una novella scritta da Giovanni Verga pubblicata nella raccolta “Vita dei Campi” intorno agli anni ‘80 dell’Ottocento. Quest’opera successivamente divenne un dramma teatrale da cui poi fu ricavata un’opera lirica musicata da Mascagni.
Dopo che l’opera riscosse successo, Verga aprì, e vinse, una causa per plagio contro il compositore che aveva musicato l’opera senza mettersi in accordo con lo scrittore.Stile e Ambientazione Verista
La novella presenta uno stile verista con tratti romantici. Questa è una delle molte opere di Verga scritte con questo stile, considerato il maggior esponente della corrente letteraria del Verismo. Questo stile letterario, nato in Italia, funziona come denuncia sociale dove non vede speranza di miglioramento.
Trama e Conflitti Principali
Come in molte opere dell’autore, il racconto è ambientato in un piccolo paese siciliano nella seconda metà dell’Ottocento. Racconta la storia di Turiddu Macca, un giovane tornato da quattro anni di servizio militare. Quest’ultimo si mostra dalle altre ragazze del paese con la sua uniforme da bersagliere nonostante fosse interessato esclusivamente alla giovane Lola. Un interesse che iniziava da prima che partisse per il servizio militare ma che ora non poteva più esserci perché lei si era fidanzata e poi sposata con il ricco carrettiere Alfio. A Lola piaceva mostrarsi con gli anelli regalati per il matrimonio e ignorava la presenza di Turiddu. Il bersagliere, per far ingelosire l’amata, prova a corteggiare Santa, vicina di casa di Lola. Per avvicinarsi a Santuzza si fa assumere dal padre Massaro Cola, persona molto ricca del paese. Grazie alla sua determinazione, dopo un momento di diffidenza della ragazza, il protagonista riesce a far innamorare la giovane. Mostrandosi con la vicina di casa, riesce ad attirare l'attenzione di Lola. Ella decide di invitare Turiddu in casa quando il marito Alfio non è presente per lavoro. Tramite un’ellissi dell’autore, non scrivendo in modo esplicito cosa succede, fa capire che Lola tradisce il marito. Santa si accorge di Lola e Turiddu, e decide di non voler più vedere Turiddu e, per vendicarsi, informa il Alfio del tradimento.
Duello e Conclusione Tragica
Quest’ultimo va a cercare Turiddu in osteria e lo sfida a duello in un luogo in cui si sarebbero dovuti incontrare il giorno seguente. Viene specificato che il duello è tra due popolani poiché è presente il morso dell’orecchio, segno di promessa nella propria presenza, ben diverso dallo schiaffo con il guanto che sarebbe stato presente tra due nobili. La mattina del giorno dopo, i due si trovano e camminano per la strada prima di iniziare il duello con dei pugnali. All’inizio pare che Turiddu, nonostante un braccio ferito, abbia la meglio grazie a un colpo all’inguine all’avversario ma, accecato da un pugno di sabbia lanciato negli occhi da Alfio, perde il vantaggio finendo per morire a causa di una pugnalata al collo «e non poté profferire nemmeno: «Ah, mamma mia!»».
Dal finale si può capire che è una tragedia dato che inizia in uno stato di equilibrio e termina con la morte in scena del protagonista.
Elementi Linguistici e Tematici
Nel racconto vengono utilizzati spesso i nomignoli e soprannomi siciliani, così come modi di dire in dialetto. Così come in altre opere di Verga, anche in questa viene utilizzato il discorso indiretto libero per piccoli dialoghi, unendo il discorso diretto e quello indiretto.
Nella novella sono presenti principalmente due personaggi “carnefici”, che fanno soffrire altri personaggi nel racconto. Uno dei personaggi è Lola, che fa soffrire Turiddu e Alfio, mentre l’altro è Turiddu che fa soffrire Santa e Alfio.
Anche il titolo va analizzato. “Cavalleria Rusticana”, due parole che singolarmente significano “regolamento dei conti delle persone nobili”, per “Cavalleria”, e “persone del popolo” per “rusticana”. L’accostamento dà come significato il regolamento di conti fatto da persone del popolo.
Questa ricerca di sistemare i conti viene spinta molto dalle emozioni. Anche per questo possiamo definire che possiede degli aspetti romantici, in quanto sono molto presenti emozioni quali gelosia, amore e rabbia.
Domande da interrogazione
- Qual è il contesto storico-letterario in cui si inserisce "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga?
- Quali sono le principali tematiche affrontate nella novella "Cavalleria Rusticana"?
- Chi sono i personaggi principali di "Cavalleria Rusticana" e quali ruoli hanno nella storia?
- Come si evolve il rapporto tra Turiddu e Lola nella novella?
- Qual è il significato del titolo "Cavalleria Rusticana" e come si riflette nei temi dell'opera?
"Cavalleria Rusticana" si colloca negli anni '80 dell'Ottocento ed è un'opera che appartiene al Verismo, corrente letteraria italiana che mira a una rappresentazione realistica e spesso cruda della società, con particolare attenzione alle classi meno agiate e ai contesti rurali.
La novella affronta tematiche quali l'onore, l'amore, la gelosia e la vendetta, inserendosi in un contesto di denuncia sociale tipico del Verismo. Attraverso la storia di Turiddu Macca e dei personaggi che lo circondano, Verga esplora le dinamiche relazionali e le tensioni all'interno di una piccola comunità siciliana.
I personaggi principali sono Turiddu Macca, giovane bersagliere che al suo ritorno cerca l'amore di Lola; Lola, moglie di Alfio e oggetto dell'amore di Turiddu; Alfio, carrettiere e marito tradito; e Santuzza, giovane donna che si innamora di Turiddu. Questi personaggi rappresentano le diverse facce dell'amore, dell'onore e della vendetta.
Il rapporto tra Turiddu e Lola è caratterizzato da un amore non corrisposto che si trasforma in tradimento. Turiddu, cercando di far ingelosire Lola, finisce per corteggiare Santuzza, ma quando Lola gli mostra interesse, lui non esita a tradire Santuzza, innescando così una catena di eventi che porterà alla tragedia.
Il titolo "Cavalleria Rusticana" allude al regolamento dei conti secondo l'onore popolare, contrapponendosi ai codici d'onore nobiliari. Riflette la tematica del regolamento di conti guidato dalle emozioni, come l'amore, la gelosia e la rabbia, che dominano l'intera narrazione e determinano le azioni dei personaggi.