Concetti Chiave
- In "L’assiuolo", Pascoli utilizza un climax ascendente per descrivere il verso dell'assiuolo, che si trasforma da un suono lontano a un pianto di morte, evocando ricordi di perdita personale.
- "Novembre" narra un'illusione di primavera che svanisce in un paesaggio cupo e spettrale, trasmettendo sensazioni di vuoto e morte attraverso immagini naturali.
- Le figure retoriche in "L’assiuolo" includono personificazioni, onomatopee e allitterazioni, aggiungendo profondità emotiva ai versi.
- In "Novembre", Pascoli utilizza allitterazioni, sinestesie e ossimori per evocare la transizione tra illusione e realtà.
- "Il gelsomino notturno" celebra le nozze di un amico, con il fiore notturno che simboleggia amore e fertilità, mentre descrive il silenzio e l'intimità della prima notte di nozze.
Indice
Il paesaggio notturno di Pascoli
- In questa lirica, Giovanni Pascoli descrive un paesaggio di una notte chiara in cui emerge il verso dell'assiuolo che viene percepito sempre con maggiore intensità (climax ascendente), poiché prima viene descritto come un verso proveniente dai campi, poi come un singulto e alla fine come un pianto di morte.
Emergono dei richiami agli eventi della morte che hanno toccato la vita di Pascoli.Figure retoriche nel paesaggio
- figure retoriche:
1) il cielo notava = personificazione e metafora
2) il cullare del mare = personificazione
3) fru fru tra le fratte = onomatopea e allitterazione della f
4) com’eco = similitudine
5) sospiro di vento = personificazione e metafora
6) squassavano = allitterazione della s
7) tintinni = onomatopea
Illusione di primavera
- Questa lirica racconta di un’illusione poiché il cielo limpido e il sole chiaro danno l’illusione dell’avvicinarsi della primavera, che svanisce subito dopo che il paesaggio si fa più cupo e spettrale: le piante rinsecchite, il terreno cavo e il cielo privo di presenza danno una sensazione di vuoto e di morte.
Figure retoriche dell'illusione
- figure retoriche:
1) nere trame segnano il sereno = allitterazione della r
2) cader fragile = sinestesia
3) estate fredda = ossimoro
Celebrazione delle nozze
- Questa lirica viene composta, nel 1901, per celebrare le nozze dell'amico e con il gelsomino notturno fa un allusione ad una fecondazione. Pascoli descrive la scena in cui di sera, c'è silenzio e tutto tacque perché gli uccelli dormono nel loro nido e non si sente alcuna voce. Da una casa illuminata però si sente un bisbiglio ed è perché i due sposi trascorreranno la loro prima notte di nozze.
- Il titolo è un allusione ad una fecondazione, poiché i fiori sono simbolo di amore e fertilità
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale del "paesaggio notturno di Pascoli"?
- Quali figure retoriche sono utilizzate per descrivere l'illusione di primavera?
- Qual è il significato simbolico del "gelsomino notturno" nella celebrazione delle nozze?
Il tema principale è la descrizione di un paesaggio notturno in cui il verso dell'assiuolo diventa sempre più intenso, evocando eventi di morte che hanno segnato la vita di Pascoli.
Le figure retoriche includono l'allitterazione della "r" in "nere trame segnano il sereno", la sinestesia in "cader fragile", e l'ossimoro in "estate fredda".
Il "gelsomino notturno" simboleggia la fecondazione e l'amore, poiché i fiori rappresentano fertilità e amore, in un contesto di silenzio e intimità durante la prima notte di nozze.
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