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Concetti Chiave

  • Gabriele D'Annunzio è una figura centrale del Decadentismo italiano, rappresentando la crisi del Positivismo e il rifiuto della società borghese.
  • Le sue opere spaziano tra vari generi letterari, anticipando tendenze future, attraverso liriche, romanzi, novelle e produzioni teatrali.
  • D'Annunzio, nato a Pescara nel 1863, mostrò un precoce talento letterario con la pubblicazione di "Primo vere" a soli sedici anni.
  • La sua vita è caratterizzata da un'esistenza eccentrica, scandali amorosi e un impegno politico, culminato nella sua elezione a deputato nel 1897.
  • Durante la Prima Guerra Mondiale, compì azioni eroiche come il volo su Vienna e l'occupazione di Fiume, creando una propria amministrazione.

Indice

  1. D'Annunzio e il Decadentismo
  2. Gli inizi e la carriera letteraria
  3. Vita personale e politica

D'Annunzio e il Decadentismo

Grande esponente del Decadentismo italiano, D’Annunzio appare una figura emblematica degli anni a cavallo tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento perché incarna la crisi delle certezze del Positivismo e il rifiuto della massificazione della società borghese. L’ideologia dannunziana nel corso del tempo assume connotazioni diverse, approdando dall'Estetismo del periodo romano al Superomismo degli anni Novanta. Le sue opere sono caratterizzate da una grande varietà di generi, forme e stili: l’autore spazia dalla lirica al romanzo, dalla novella a scritti di tipo diaristico e memoriale fino a un’ampia produzione teatrale anticipando tendenze e gusti della letteratura successiva.

Gli inizi e la carriera letteraria

Nasce a Pescara il 12 marzo 1863 in una famiglia appartenente alla media borghesia che gli consente di studiare nel prestigioso collegio Cicognini di Prato. Qui,nonostante un comportamento spesso indisciplinato e scapestrato, mostra tutto il suo ingegno precoce e brillante: ha infatti solo sedici anni quando compone la prima raccolta di poesie, Primo vere ,che pubblicata a spese del padre, ottiene significativi riconoscimenti da alcuni intellettuali contemporanei.

Vita personale e politica

Nel 1881 si trasferisce a Roma dove collabora con varie riviste e conduce un’esistenza raffinata e avventurosa, tra duelli ed esperienze amorose. Nel 1883 si sposa ed ha tre figli ma il matrimonio termina nel 1890 a causa dei suoi continui tradimenti. Il suo stile di vita, eccentrico e lussuoso, lo spinge in più occasioni a dover fuggire ai suoi creditori. Le sue numerose storie sentimentali (fondamentale quella appassionata e tormentata con l’attrice Eleonora Duse) contribuiscono a creare un ‘alone di fascino e di scandalo intorno alla sua figura. Giunge al successo nel 1881 con la pubblicazione della raccolta poetica Canto novo e le novelle di Terra vergine . Nel 1897 D’Annunzio tenta la carriera politica e viene eletto tra le fila della Destra come deputato del collegio di Ortona . Dopo aver trascorso cinque anni in Francia perché assillato dai creditori torna in Italia schierandosi a favore dell’intervento nel conflitto (prima guerra mondiale) e immediatamente dopo l’entrata in guerra si arruola nel corpo dei Lancieri di Novara, pur non essendo più giovane (aveva superato i cinquant’anni)riportando, in seguito ad un’incursione aerea , una gravissima ferita all’occhio destro. Riprende poi le imprese belliche e si rende protagonista di azioni eclatanti : l’incursione marina nella baia di Buccari, il volo su Vienna con il lancio di volantini tricolori sulla città e l’impresa di Fiume (convinto che l’Italia non avesse avuto ciò che le spettava, al termine della guerra occupò, insieme a dei volontari, la città di Fiume instaurandovi una propria amministrazione dal 1918 al 1920, anno in cui venne cacciato dalle truppe governative venne cacciato dalle truppe governative . Si ritirò allora nel suo “Vittoriale degli italiani che , quando morì, lasciò in eredità allo Stato.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo di D'Annunzio nel Decadentismo italiano?
  2. D'Annunzio è un grande esponente del Decadentismo italiano, rappresentando la crisi delle certezze del Positivismo e il rifiuto della massificazione della società borghese, con un'evoluzione ideologica dall'Estetismo al Superomismo.

  3. Come inizia la carriera letteraria di D'Annunzio?
  4. La carriera letteraria di D'Annunzio inizia precocemente a sedici anni con la pubblicazione della sua prima raccolta di poesie, "Primo vere", che ottiene riconoscimenti significativi da intellettuali contemporanei.

  5. Quali sono gli aspetti salienti della vita personale di D'Annunzio?
  6. La vita personale di D'Annunzio è caratterizzata da un'esistenza raffinata e avventurosa, con numerose storie sentimentali e un matrimonio terminato a causa dei suoi tradimenti, contribuendo a creare un alone di fascino e scandalo intorno alla sua figura.

  7. Quali sono le principali imprese politiche e militari di D'Annunzio?
  8. D'Annunzio tenta la carriera politica come deputato e partecipa attivamente alla prima guerra mondiale, distinguendosi in azioni eclatanti come l'incursione marina nella baia di Buccari e l'impresa di Fiume, dove instaura una propria amministrazione.

Domande e risposte

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