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Concetti Chiave

  • Gabriele D'Annunzio, nato a Pescara nel 1863, proveniva da una famiglia borghese e mostrò fin dall'infanzia una spiccata intelligenza e vivacità.
  • Conosciuto per il suo stile di vita lussuoso e mondano, D'Annunzio era un autore versatile, spaziando dalla poesia al teatro, sempre attento ai gusti del pubblico.
  • D'Annunzio è uno dei principali rappresentanti del decadentismo italiano, un movimento artistico e letterario che si opponeva al positivismo.
  • L'estetismo, corrente legata al decadentismo, promuoveva l'arte per l'arte e il culto della bellezza, con figure come il Dandy che incarnavano l'eleganza e la trasgressione.
  • Il superomismo di D'Annunzio, influenzato da Nietzsche, esaltava il superuomo, giustificando la violenza e l'autorità come espressione di superiorità.

Indice

  1. Infanzia e Carattere di D'Annunzio
  2. Relazioni e Vita Letteraria
  3. Decadentismo e Correnti Letterarie
  4. Estetismo e Dandismo
  5. Superomismo e Vitalismo Panico

Infanzia e Carattere di D'Annunzio

Gabriele D'Annunzio era nato a Pescara il 12 marzo 1863 da una famiglia di estrazione borghese benestante. Egli era il terzo di cinque figli, trascorse un'infanzia felice, eccellendo in intelligenza e vivacità. Dalla madre, Luisa De Benedictis, erediterà la fine sensibilità, invece dal padre acquisisce la passione per le donne e la disinvoltura nel contrarre debiti, che porteranno la famiglia da una condizione agiata a una difficile situazione economica.

Relazioni e Vita Letteraria

D'Annunzio non tardò a manifestare un carattere ambizioso e privodi complessi e inibizioni; si legò in modo particolare con Eleonora Duse, l'attricce di fama internazionale con cui egli si legò dal 1898 al 1901. D'Annunzio affrontò tutte le forme e tutti i generi letterali: dalla novella alla lirica, dal teatro al romanzo.Fu un uomo attento e disponibile a seguire le novità e suggestioni di qualsiasi provenienza,proprio per questo motivo spesso venne accusato diplagio. Il pregio principale di D'Annunzio era quello di intuire immediatamente quali fossero i gusti dominanti e di adattarsi con potenza raccogliendo i favori del pubblico. A ciò contribuì il suo stile di vita, improntato al lusso, alla stravaganza, alla mondanità, all'adesione alle nuovo mode e alle innovazioni tecnologiche.

Decadentismo e Correnti Letterarie

Gabrile D'Annunzio è uno dei principali rapprsentanti del decandentismo italiano. Con il termine decadentismo si intende un moviment artistico e letterario, che si contrappone alla razionalità del postitivismo. Il termine "decadente" fu usato in senso negativo, per indicare giovani poeti che vivevavo fuori dalle norme comuni, considerati appunto simboli di una "decadenza sociale" che disprezzava il progresso e la fede della scienza del positivismo. Il decadentismo diede origine a diverse correnti o poetiche particolari:

-l'estetismo;

-Il superomismo;

-L'antropomorfismo;

-Il vitalismo panico.

Estetismo e Dandismo

l'estetismo è un movimento artistico ma soprattutto letterario sorto in Francia della seconda metà dell'800. questa corrente culturale si fonda sull'imperatico dell'"arte per arte", vedendo comunque in questa l'unico sommo fine della letteratura. inoltre l'estetismo si basa sul culto della bellezza e tende a rendere l'artista eccezzionale.l'unico valore morale del movimento è il"bello". basce quindi la figura del Dandy, l'eccentrico che si diverte a stupire il pubblico con attegiamenti trasgressivi. si dà vita, quindi, al dandismo ovvero uno stile di vita basato sull'eleganza e sulla raffinatezza del comportamento esteriore. l'estetismo viene spesso considerata la più frivola delle correnti affini al decandentismo, in quanto il solo scopo è quello di esaltare il gusto del bello e dell'aarte, tanto da mettere i valori sociali e familiari in secondo piano. tra gli esponenti di questa corrente, oltre a D'Annunzio ricordiamo Oscar Wilde.

Superomismo e Vitalismo Panico

All'inizio degli anni '90 D'Annunzio legge alcuni scritti del filosofo tedesco Nietzsche, invaghendosi e interpretando in modo personale la sua teoria dell'super uomo. nietzsche sosteneva che l'uomo comune è schiavo di una morale che portava ad essere avido, incapace di decidere, che lo trasformava in serio. sosteneva che la morale cristiana è una morale da schiavo, ma l'uomo comune non può fare a meno di questa morale. secondo D'Annunzio i superuomini sono superiori, per questo è giustificata la violenza,l'autoritarismo, il sopruso in questi uomini. il superomismo è una forza anteriore, capace di spezzare le catene delle consuetudini e delle norme imposte.

il vitalismo panico è una corrente di pensiero che esalta la vita intesa principalmente come forza eergetica e fenomeno spirituale, al di là del suo aspetto biologico materiale. il vitalismo panico si esprime nelle volontà di adorare la natura sensibile e si confondersi con essa. quindi ilviatalismo panico è superare il limite umano, raggiungere una dimensione ignota all'esperienza comune l'essenza della natura.

l'sntropomorfismo è l'attribuzione e qulità umane ad esseri inanimati o a fenomeni soprannaturali.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le influenze familiari che hanno caratterizzato l'infanzia di Gabriele D'Annunzio?
  2. D'Annunzio ha ereditato la sensibilità dalla madre e la passione per le donne e la disinvoltura nel contrarre debiti dal padre, influenze che hanno segnato la sua infanzia e la situazione economica familiare.

  3. In che modo D'Annunzio si è distinto nella sua vita letteraria e sociale?
  4. D'Annunzio si è distinto per il suo carattere ambizioso e privo di inibizioni, adattandosi ai gusti del pubblico e vivendo uno stile di vita lussuoso e mondano, che lo ha reso un personaggio di spicco nella società.

  5. Qual è il significato del decadentismo e come si relaziona a D'Annunzio?
  6. Il decadentismo è un movimento artistico e letterario che si oppone alla razionalità del positivismo, e D'Annunzio è uno dei suoi principali rappresentanti, esprimendo attraverso le sue opere una critica alla società e alla scienza.

  7. Come si manifesta l'estetismo nella vita e nelle opere di D'Annunzio?
  8. L'estetismo si manifesta nella vita di D'Annunzio attraverso il culto della bellezza e l'arte per l'arte, con un comportamento da dandy che esalta l'eleganza e la raffinatezza, mettendo in secondo piano i valori sociali e familiari.

  9. In che modo D'Annunzio ha interpretato il concetto di superomismo?
  10. D'Annunzio ha interpretato il superomismo come una forza superiore che giustifica la violenza e l'autoritarismo, ispirandosi alle teorie di Nietzsche e cercando di superare le convenzioni sociali e morali.

Domande e risposte

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