Concetti Chiave
- Montale's early life in Liguria and the influence of its landscape are pivotal in "Ossi di Seppia," published in 1925, reflecting his antibourgeois stance.
- During his Florentine period (1927-1948), Montale connects with cultural figures like T.S. Eliot and dedicates "Le occasioni" to Irma Brandis, reflecting his engagement with humanism.
- In Milan (1948-1964), Montale engages with modern industrial realities, resulting in works like "Farfalle di Dinard" and "Auto da fè," and faces personal loss with the death of Drusilla Tanzi.
- In 1967, Montale receives a life senator nomination and releases "Satira" in 1971, marking a period of satirical poetry.
- His final years are marked by the Nobel Prize in 1975 and a focus on personal diaries and poetry, culminating in a critical edition of his work in 1980.
Indice
Infanzia e formazione di Montale
Possiamo distinguere 5 periodi nella vita e nell'attività di Montale.
1)Il primo Montale:la Liguria e Ossi di Seppia:
Montale nasce a Genova il 28 ottobre 1896.Il padre è comproprietario di una ditta d'importazione di prodotti chimici.Dal 1905 trascorre le estati a Monterosso(cinque Terre).Il paesaggio ligure ha un'importanza decisiva in Ossi di Seppia.Nel 1915 si diploma ragioniere.Dal 1914 al 1917 legge moltissimo,seguendo i consigli della sorella Marianna,si avvicina ai poeti simbolisti francesi e da qui ostenta atteggiamenti antiborghesi.
Dal 1917 partecipa alla guerra e conosce il poeta Sergio Solmi,che dirige la rivista "Primo Tempo",dove pubblicherà qui le sue prime poesie con il titolo "Accordi".Nel 1925 uscirà "Ossi di Seppia" e nel 1928 una seconda edizione.Nel 1925 firma il manifesto degli intellettuali antifascisti redatto da Benedetto Croce.Il periodo fiorentino e le influenze culturali
2)Il secondo Montale:Le occasioni e il periodo fiorentino(1927-1948):Nel 1927 si trasferisce a Firenze dove vivrà sino al 1948.Firenze appare a Montale come la culla dell'umanesimo,una sorta di patria della cultura.In questo periodo si apre alla cultura inglese,conosce T.S. Eliot,diventa amico del critico Gianfranco Contini e frequenta il caffè delle "Giubbe Rosse",dove incontra Vittorini,Gadda e altri intellettuali.
Qui si interesserà a Dante anche grazie alla giovane americana,Irma Brandis,conosciuta nel 1933.La relazione durerà sino al 1938.A Irma dedica "il libro delle Occasioni",uscito nel 1939.In quest'anno andrà a vivere con Drusilla Tanzi(detta "Mosca").Nel 1948 verrà assunto come redattore al "Corriere della Sera".
Milano e l'attività giornalistica
3)Il terzo Montale:La bufera e altro;il lavoro giornalistico a Milano(1948-1964):Stabilitosi a Milano,Montale ha modo di confrontarsi più direttamente con la realtà industriale con il mondo moderno.Le prose di carattere più narrativo sono riunite in "Farfalle di Dinard",alcune saggistiche come "Auto da fè" e altre giornalistiche in "Fuori di casa".Nel 1962 sposerà Drusilla Tanzi,che morirà l'anno successivo.
Riconoscimenti e satira
4)Il quarto Montale:la poesia di Satira e la nomina a senatore avita:Nel 1967 riceve la laurea honoris causa a Cambridge e in patria la nomina a senatore a vita.
Il quarto libro,"Satira" esce nel 1971.
Premio Nobel e ultimi anni
5)Il Quinto Montale:il premio Nobel e la stagione dei diari e di Altri Versi(1972-1981):L'ultimo Montale è ancora più diaristico. Nel 1980 esce l'edizione critica di tutta "l'opera in Versi".nel 1975 Montale riceve il premio nobel per la letteratura.
La morte arriva a quasi 85 anni,a Milano il 12 settembre 1981.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza del paesaggio ligure nella vita di Montale?
- Quali influenze culturali ha avuto Montale durante il suo periodo fiorentino?
- Come si evolve l'attività di Montale a Milano?
- Quali riconoscimenti ha ricevuto Montale negli ultimi anni della sua vita?
Il paesaggio ligure ha un'importanza decisiva in "Ossi di Seppia", influenzando profondamente la sua prima fase creativa.
Durante il periodo fiorentino, Montale si apre alla cultura inglese, conosce T.S. Eliot e si interessa a Dante, influenzato anche dalla relazione con Irma Brandis.
A Milano, Montale si confronta con la realtà industriale e moderna, lavorando come giornalista e pubblicando opere narrative e saggistiche.
Negli ultimi anni, Montale riceve la laurea honoris causa a Cambridge, la nomina a senatore a vita e il Premio Nobel per la letteratura nel 1975.
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