Concetti Chiave
- La figura femminile salvifica presente in "Le occasioni" continua ne "La bufera e altro", con un contesto storico diverso.
- Il contesto storico include la massificazione della società e la Guerra Fredda, influenzando il male esistenziale di Montale.
- La morte della madre di Montale e la lontananza di Irma, ebrea fuggita in America, contribuiscono al suo turbamento interiore.
- Montale si sposa con Drusilla Tanzi, ma il suo nuovo amore Maria Luisa Spaziani, "La Volpe", rappresenta una figura passionale e carnale.
- La raccolta esplora temi di ritorno al passato e recupero della memoria, focalizzandosi sull'infanzia di Montale a Monterosso.
Indice
La figura della donna salvifica
La figura della donna salvifica, presente nella raccolta "Le occasioni", viene ripresa anche nel terzo Montale, della “Bufera e altro”, negli anni ’50, quando c’è la ricostruzione e ci si avvicina al boom economico degli anni ’60.
Contesto storico e influenze personali
Non è una rottura con la raccolta precedente; si può considerare una sorta di continuo. Ne “Le occasioni” si è all’inizio della seconda guerra mondiale. Qui cambia il contesto storico, non più drammatico come il precedente. C’è una massificazione della società. C’è anche però il contesto della Guerra Fredda, un periodo cupo a livello mondiale. Il periodo è terribile, fatto di spionaggio. Il periodo finisce con la caduta del muro di Berlino e del comunismo, nel 1989. Il Italia nasce la democrazia cristiana. A questo male esistenziale dovuto a questo contesto storico si aggiunge un male interiore: muore la madre di Montale; Irma è lontana; quando c’è il sentore delle persecuzioni razziali torna in America (era ebrea). Questo lo porta a scrivere “La bufera ed altro”. La bufera sta ad indicare la condizione storica del periodo. Dopo tanti anni di convivenza si sposa con Drusilla Tanzi, che chiama Mosca; ella fa comunque da contorno per tanti amori durante tutta la vita di Montale.
Temi e simboli nella raccolta
Egli ha un nuovo amore: Maria Luisa Spaziani. Continua la raccolta “La bufera e altro” e Maria Luisa viene descritta come “La Volpe”, che è una donna carnale, quindi passionale. È una presenza femminile che sta a significare che il varco nel muro si può trovare. Il muro in questo momento è la società massificata, la guerra fredda, la DC in Italia ecc. Volpe in un certo senso è l’anti-Clizia. Questa donna non è più idealizzata, è carnale, passionale. Ne “La bufera e altro” appare anche, in maniera timida e soffusa, Mosca, Drusilla Tanzi che nel frattempo aveva sposato. Nell’ultimo Montale sarà invece una presenza preponderante. I temi di questa raccolta sono un ritorno al passato, un recupero della memoria e dell’infanzia, passata a Monterosso nella riviera ligure, in cui conosce Arletta. C’è un recupero di quella fase della sua vita.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo della figura della donna salvifica nelle opere di Montale?
- Come influisce il contesto storico sulla scrittura di Montale?
- Quali sono i temi principali nella raccolta "La bufera e altro"?
La figura della donna salvifica è presente nella raccolta "Le occasioni" e viene ripresa nel terzo Montale, in "La bufera e altro", rappresentando un elemento di continuità tra le opere.
Il contesto storico, che include la seconda guerra mondiale, la Guerra Fredda e la massificazione della società, influenza profondamente Montale, portandolo a esprimere un male esistenziale e interiore nelle sue opere.
I temi principali includono il ritorno al passato, il recupero della memoria e dell'infanzia, e la presenza di figure femminili come Maria Luisa Spaziani e Drusilla Tanzi, che simboleggiano la possibilità di trovare un varco nella società massificata.