vale1411
Genius
1 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Giovanni Boccaccio nacque a Certaldo nel 1313 e, dopo un periodo a Firenze, si trasferì a Napoli nel 1327 per lavorare come mercante.
  • Durante la peste a Firenze, compose il Decameron, una delle sue opere più celebri.
  • Nel 1350, l'incontro con Petrarca lo avvicinò agli studi classici, contribuendo al movimento preumanista.
  • Boccaccio apprezzava Dante e utilizzò la struttura del prosimetro e la terzina nelle sue opere, influenzando il suo stile letterario.
  • Nel 1373 fu incaricato dal Comune di Firenze di commentare la Divina Commedia, ma morì due anni dopo, nel 1375.

Indice

  1. Giovanni Boccaccio: Vita e Opere
  2. Influenza di Petrarca su Boccaccio

Giovanni Boccaccio: Vita e Opere

Giovanni Boccaccio è nato tra il giugno e il luglio del 1313 a Certaldo, vicino a Firenze. Era figlio illegittimo di un mercante fiorentino chiamato Boccaccino di Chellino, durante l’adolescenza decise di studiare a Firenze per poi trasferirsi a Napoli nel 1327 per iniziare a lavorare come mercante e a frequentare la corte angioina. Durante il periodo della peste a Firenze compose il Decameron.

Nel 1350 conobbe Petrarca e nel 1360 fu colpito da una crisi interiore che lo portò a diventare chierico. Nel 1373 il Comune di Firenze lo incaricò di commentare pubblicamente la Divina Commedia di Dante Alighieri, ma morì poco dopo, il 21 dicembre 1375 a Certaldo.

Influenza di Petrarca su Boccaccio

Petrarca sperimentò vari generi letterali tra cui il poemetto mitologico, il romanzo, il prosimetro (componimento di prosa e di versi) e la novella. L’amicizia con Petrarca lo spinse a intraprendere gli studi classici. Essi furono i maggiori esponenti del preumanesimo, loro recuperavano e reinterpretavano le opere classiche, scrivevano in latino e si interessarono al greco in occidente. Boccaccio fu un estimatore di Dante da cui nelle sue opere riprende la struttura del prosimetro e la scelta della terzina. Negli ultimi anni della sua vita raccolse i materiali per il commento nelle “esposizioni sopra la Commedia di Dante”.


Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community