Concetti Chiave
- La storia inizia durante la peste del 1348 a Firenze, con sette fanciulle che si rifugiano in campagna, seguite da tre giovani, per sfuggire al contagio.
- La brigata trascorre 15 giorni in un palazzo, dedicando il pomeriggio al racconto di novelle, seguendo un tema proposto dal re o dalla regina del giorno.
- Boccaccio utilizza una cornice narrativa doppia: lui come narratore di primo grado e i giovani come narratori di secondo grado.
- L'opera è dedicata alle donne, con l'intento di distrarle dalle pene d'amore e intrattenerle, rivolgendo l'opera a un pubblico borghese urbano.
- Nel XIV secolo, l'Italia vede un'urbanizzazione crescente, con la novella che emerge come genere letterario adatto ai nuovi ceti dirigenti.
L'inizio della storia e la cornice narrativa
Nel primo giorno la storia comincia con un orrido cominciamento. L’autore immagina che a Firenze, durante la peste del 1348, un martedì mattina sette fanciulle s’incontrino nella Chiesa di Santa Maria Novella e decidono di trovare rifugio in campagna per sfuggire al pericolo del contagio; si aggiungono al gruppo tre giovani e tutti trovano sistemazione in uno splendido palazzo. La brigata, che li trascorrerà 15 giotni, su proposta di Pampinea, decide di dedicare le ore del pomeriggio al racconto di novelle. Ogni giorno, tranne il sabato e la domenica, ciascun giovane narrerà una novella sul tema stabilito dal re o dalla regina delle giornata. Solo nel primo giorno vi è il tema libero. Quindi è appunto la scrittura che ristabilisce l’ordine ricostruendo (creando l’ordine) ciò che la peste aveva distrutto. La cornice è l’espediente narrativo a cui è ricorso Boccaccio per inserire le novelle. Infatti è un altro narratore che ci descrive il fatto che i ragazzi si nascondono, quindi vi è una cornice doppia, Boccaccio è un narratore di 1° grado, i ragazzi sono di 2° grado. Abbiamo 2 livelli di incastona mento della storia. Nel proemio l’autore precisa il pubblico al quale intende rivolgersi e le finalità dell’opera. Il pubblico a cui è rivolto Boccaccio sono le donne, allo scopo di distrarle dalle pene d’amore e allietare il loto tempo. La dedica alle donne manifesta la volontà di rivolgersi a un uditorio nuovo, non appartenente alla ristretta cerchia dei letterati e ci lascia intendere che il destinatario è individuato nelle borghesia cittadina.
Il contesto sociale dell'Italia del XIV secolo
Nell’Italia del XIV secolo si è ormai delineata un’organizzazione sociale che ha il suo fulcro nel centro urbano, sede delle attività artigianali e commerciali. Questa forma sociale si contrappone all’istituto della corte che si era sviluppato in Francia. La codificazione, che si ha con Boccaccio, di un nuovo genere letterario come quello della novella è il segnale della profonda trasformazione sociale verificatasi: la novella, caratterizzata dalla brevità da uno stile semplice, rispondendo appieno alle esigenze dei nuovi ceti dirigenti. La vasta materia narrativa è tenuta insieme dalla “cornice”. In primo luogo essa è lo strumento attraverso il quale Boccaccio esprime la sua concezione della vita e della letteratura.
Domande da interrogazione
- Qual è l'ambientazione iniziale della storia e come si sviluppa la cornice narrativa?
- A chi è dedicata l'opera di Boccaccio e qual è il suo scopo?
- Come si caratterizza il contesto sociale dell'Italia del XIV secolo secondo il testo?
La storia inizia a Firenze durante la peste del 1348, con sette fanciulle che si incontrano nella Chiesa di Santa Maria Novella e decidono di rifugiarsi in campagna. Si uniscono a loro tre giovani, e insieme trascorrono 15 giorni in un palazzo, raccontando novelle ogni pomeriggio. La cornice narrativa è un espediente usato da Boccaccio per inserire le novelle, con un doppio livello di narrazione.
L'opera è dedicata alle donne, con l'intento di distrarle dalle pene d'amore e allietare il loro tempo. Boccaccio si rivolge a un pubblico nuovo, non limitato ai letterati, ma esteso alla borghesia cittadina.
Nel XIV secolo, l'Italia vede un'organizzazione sociale centrata sui centri urbani, in contrasto con l'istituto della corte francese. La novella, con il suo stile semplice e breve, risponde alle esigenze dei nuovi ceti dirigenti, segnando una trasformazione sociale significativa.