Concetti Chiave
- Il proemio dell'Orlando Furioso si compone di 4 ottave che fondono tono solenne e materia cavalleresca.
- La prima ottava presenta il contesto della guerra tra Agramante e Carlo Magno e introduce temi carolingi e arturiani.
- La seconda ottava introduce Orlando, il protagonista, e include un riferimento autobiografico alla vita amorosa del poeta.
- La terza ottava è dedicata al cardinale Ippolito d'Este, protettore del poeta, con un richiamo alle sue nobili origini.
- La quarta ottava introduce Ruggero come antenato di Ippolito, dichiarando l'intento encomiastico verso la casa d'Este.
Proemio
Il proemio dell’Orlando furioso è costituito da 4 ottave, ciascuna della quali presenta e sviluppa un argomento, in cui il tono solenne e classicheggiante si fonde con la materia cavalleresca, i motivi encomiastici e i riferimenti autobiografici. La prima ottava enuncia lo sfondo della vicenda, cioè la guerra del re saraceno Agramante contro Carlo Magno, ma elenca anche i temi che verranno trattati, appartenenti tanto al ciclo carolingio (le armi, le audaci imprese) quanto a quello arturiano (le donne, i cavalieri, gli amori, le cortesie).
Protagonisti e Riferimenti Autobiografici
La seconda ottava presenta il protagonista, Orlando, e come da innamorato egli diventa pazzo.
In essa è contenuto un accenno di tipo autobiografico alla donna del poeta che quasi lo ha reso furioso come Orlando.Dedica e Intenti Encomiastici
La terza contiene la dedica dell’opera al protettore del poeta, il cardinale Ippolito d’Este che con l’appellativo “Erculea prole” viene identificato come discendente di Ercole I, signore di Ferrara, idealmente collegato al famoso eroe greco, artefice di tante imprese.
La quarta introduce un secondo protagonista, Ruggero, che viene presentato come antenato del cardinale Ippolito. In essa viene dichiarato l’intento encomiastico dell’opera nei confronti della casa d’Este.