Concetti Chiave
- Il "Saul" di Alfieri è un dramma basato sulla storia biblica di re Saul, concentrandosi sulle sue passioni interne anziché eventi esterni.
- Il conflitto interno di Saul deriva dalla gelosia verso David, la sua lotta con l'abbandono di Dio e il suo declino personale.
- Il dramma culmina con Saul che, sopraffatto dal dolore e dal rimorso, si suicida dopo aver ricevuto la notizia della sconfitta del suo esercito.
- Il contrasto tra libertà e tirannide viene superato, concentrandosi invece sul conflitto tra Saul e le sue passioni interne.
- Il suicidio di Saul è visto come un atto di purificazione e accettazione della propria sconfitta, recuperando grandezza nella morte.
Il capolavoro di Alfieri: Saul
Il Saul è considerato il capolavoro di Alfieri; è stato composto in seguito alla lettura della bibbia, in cui è presente proprio la vicenda di questo re d’Israele. L’originalità consiste nel fatto che il dramma di Saul non è dato da una vicenda esterna, bensì è Saul stesso a sentirsi in preda di passioni contrarie che lo costringono a confrontarsi con una parte oscura di sé, con sentimenti che non riesce a controllare, fino a fargli scegliere la morte.
Re Saul combatte contro i filistei, nemici del popolo d’Israele. Per il suo valore si distingue il giovane David, primogenito di Saul. La fama di David offusca quella di Saul, che in preda alla gelosia lo scaccia dal campo e David si rifugia presso i filistei. A questo punto inizia la tragedia, dove Alfieri racconta l’ultimo giorno di vita di Saul. Saul esprime il suo tormento: il declino per la vecchiaia, l’ira, l’abbandono di Dio a cui non sa rassegnarsi, tanto più se si paragona a David, verso il quale prova odio e amore. Inizialmente è convinto della lealtà di David, ma poi lo scaccia nuovamente, in preda al delirio. Mentre Saul è in preda al rimorso, giunge la notizia della sconfitta del suo esercito. Saul allora si uccide, gettandosi sulla sua spada.
Il contrasto interiore e la morte di Saul
In Saul lo schema oppositivo tra libertà e tirannide è superato, e il contrasto è tra l’eroe e le sue stesse passioni, che lo lacerano nel profondo, facendogli scegliere la morte come via di liberazione. Saul vede in David se stesso e lo ama, ma lo odia perché rappresenta ciò che egli non è e non potrà più essere.
In preda alla disperazione Saul si uccide. Nelle sue ultime parole si può vedere un atteggiamento di accettazione della sua sconfitta: nella morte recupera la sua propria grandezza, offuscata in vita dai suoi incubi e dalle sue ossessioni. L’eroico suicidio rappresenta un’esigenza di purificazione dell’anima.
Domande da interrogazione
- Qual è l'originalità del dramma di Saul secondo Alfieri?
- Come si sviluppa il rapporto tra Saul e David nel dramma?
- Qual è il significato della morte di Saul nel contesto del dramma?
L'originalità del dramma di Saul risiede nel fatto che il conflitto non è esterno, ma interno. Saul è tormentato da passioni contrarie che lo costringono a confrontarsi con una parte oscura di sé, portandolo infine a scegliere la morte.
Saul inizialmente riconosce la lealtà di David, ma la sua gelosia lo porta a scacciarlo. Nonostante provi odio e amore per David, Saul lo vede come un riflesso di ciò che non può più essere, contribuendo al suo tormento interiore.
La morte di Saul rappresenta una liberazione dalle sue passioni laceranti. Attraverso il suicidio, Saul accetta la sua sconfitta e recupera la sua grandezza, offuscata in vita dai suoi incubi e ossessioni, simboleggiando un'esigenza di purificazione dell'anima.