darksoul98
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Concetti Chiave

  • Le fiabe seguono una struttura narrativa comune: situazione iniziale, complicazione, sviluppo e finale.
  • Vladimir Propp ha analizzato le fiabe identificando ruoli ricorrenti come protagonista, antagonista e aiutanti.
  • Le funzioni di Propp identificano elementi narrativi comuni nelle fiabe, con circa trentuno funzioni elencate.
  • I personaggi delle fiabe, sebbene diversi, seguono ruoli precisi che si ripetono in molte storie.
  • Le vicende delle fiabe, sebbene diverse, condividono elementi e situazioni con origini comuni.
La struttura della fiaba

Le fiabe hanno una struttura simile a quella di molti racconti : situazione iniziale, complicazione, sviluppo della vicenda e finale.
-Situazione iniziale, in cui compare e viene presentato al lettore il personaggio principale.
-Complicazione, ossia un fatto che rompe l’equilibrio iniziale e che dà l’impulso alla vicenda.
-Sviluppo della vicenda, ricco di avventure e di azione: a volte sono molte le prove e le difficoltà che devono essere superate.
-Finale, di solito lieto.

Le fiabe sono caratterizzate dalla presenza di vari personaggi che ricoprono ruoli ricorrenti e dal ripetersi di azioni e avvenimenti che hanno modalità comuni ( funzioni).

Gli elementi caratteristici che si ripetono nelle fiabe sono ben più numerosi che in tutte le altre storie. Per analizzare le caratteristiche tipiche della fiaba, si fa ricorso allo schema proposto dallo studioso Vladimir Propp, il quale, analizzando le storie di magia della tradizione russa, scoprì che esistono dei tratti comuni a moltissime fiabe. Per esempio, i personaggi delle fiabe, anche se sono diversi tra loro si possono definire secondo ruoli precisi; troviamo infatti:
- Il protagonista ( l’eroe, il buono);
- L’antagonista ( colui che ostacola il protagonista e che spesso è cattivo);
- L’aiutante del protagonista o l’aiutante dell’antagonista;
- Il donatore ( che regala qualcosa all’eroe per aiutarlo nelle sue imprese);
- I falsi aiutanti ( coloro che solo apparentemente aiutano il protagonista).
Anche le vicende, diverse di fiaba in fiaba, sono caratterizzate da elementi che si ripetono. Propp ha notato infatti che le situazioni e le azioni compiute dai personaggi sono solo apparentemente diverse da una fiaba all’altra, ma che in realtà hanno una origine comune: egli le ha chiamate funzioni e ne ha elencate circa trentuno. Nella stessa fiaba non sono tutte presenti, ma alcune di esse costituiscono il filo conduttore della narrazione.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la struttura tipica di una fiaba?
  2. La struttura tipica di una fiaba include una situazione iniziale, una complicazione, lo sviluppo della vicenda e un finale, solitamente lieto.

  3. Quali sono i ruoli ricorrenti dei personaggi nelle fiabe secondo Vladimir Propp?
  4. I ruoli ricorrenti includono il protagonista, l'antagonista, l'aiutante del protagonista o dell'antagonista, il donatore e i falsi aiutanti.

  5. Cosa ha scoperto Vladimir Propp riguardo alle fiabe?
  6. Vladimir Propp ha scoperto che le fiabe condividono tratti comuni e ha identificato circa trentuno funzioni che costituiscono il filo conduttore della narrazione.

Domande e risposte

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