Concetti Chiave
- Il narratore può essere interno o esterno alla storia, e talvolta coincide con l'autore solo nei romanzi autobiografici.
- Un narratore interno è uno dei personaggi, mentre un narratore esterno non partecipa alla vicenda.
- Esistono diversi gradi di narratori che possono raccontare più vicende all'interno della storia principale.
- La focalizzazione indica il punto di vista del narratore e può essere zero, esterna o interna.
- La focalizzazione interna può essere fissa, variabile o multipla, a seconda del numero di punti di vista adottati.
Differenza tra autore e narratore
Non sempre la figura del narratore e quella dell'autore coincidono; possono coincidere solo nel romanzo autobiografico. L'autore è chi scrive la storia, il narratore invece è colui che la racconta. Il narratore è interno quando è uno dei personaggi all'interno della vicenda, e non è necessariamente il protagonista. Quando è il protagonista della storia che racconta la vicenda è detto "Io narrante". Quando narra di episodi di sè avvenuti in un'epoca lontana è detto "Io narrato". Il narratore è esterno quando è esterno alla vicenda. Può essere onniscente quando conosce prima del lettore i fatti che accadranno e conosce nei dettagli l'aspetto e le caratteristiche dei personaggi. Può essere palese quando interviene nel racconto per dare giudizi, commenti. È nascosto quando narra i fatti in modo oggettivo. All'interno di un testo è possibile trovare più narratori: il narratore di 1° grado è quello che inizia e conclude il racconto, il narratore di 2° grado è quello che racconta una seconda vicenda all'interno della narrazione, il narratore di 3° grado è quello che racconta una terza vicenda e così via.
Focalizzazione e punto di vista
Il punto di vista o focalizzazione è il modo in cui vengono raccontati i fatti. Il narratore onniscente corrisponde al punto di vista a focalizzazione zero. La focalizzazione esterna corrisponde al punto di vista del narratore esterno nascosto, che racconta il fatto in terza persona e oggettivamente. La focalizzazione interna corrisponde al punto di vista del narratore interno oppure al punto di vista del narratore esterno che racconti i fatti di un solo personaggio e conosce i suoi pensieri e i suoi sentimenti. Questa può essere: fissa, quando il punto di vista adottato è quello di un solo personaggio, variabile se vengono adottati diversi punti di vista durante lo svolgimento dei fatti e multiplo se ha più punti di vista.
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza tra autore e narratore in un romanzo?
- Che cos'è un narratore onniscente?
- Come si differenziano i vari gradi di narratori all'interno di un testo?
L'autore è chi scrive la storia, mentre il narratore è colui che la racconta. Possono coincidere solo nel romanzo autobiografico.
Un narratore onniscente è esterno alla vicenda e conosce i fatti prima del lettore, oltre a conoscere nei dettagli l'aspetto e le caratteristiche dei personaggi.
Il narratore di 1° grado inizia e conclude il racconto, il narratore di 2° grado racconta una seconda vicenda all'interno della narrazione, e il narratore di 3° grado racconta una terza vicenda, e così via.