Concetti Chiave
- La fiaba "La Chitarra Magica" di Stefano Benni si distingue per l'ambientazione moderna e l'ispirazione dal mondo della musica rock.
- La storia rompe con la tradizione delle fiabe classiche usando solo "C'era" invece del tipico "C'era una volta", collocandosi in un tempo definito.
- Il protagonista, Peter, è un giovane aspirante rock star che affronta prove magiche per ottenere una chitarra magica.
- Il finale è inaspettato e non vede il trionfo del protagonista buono, ma piuttosto del suo rivale, sottolineando l'assenza di un classico lieto fine.
- I personaggi sono volutamente esagerati e parodistici, con caratterizzazioni minimali che giocano sui ruoli tipici delle fiabe.
La chitarra magica è una fiaba molto particolare tratta da Il bar sotto il mare di Stefano Benni del 1991. Essa è diversa rispetto alla narrazione fiabesca di quell'epoca infatti trae ispirazione dal mondo della musica rock ed è ambientata ai giorni nostri.
La prima cosa che salta agli occhi è il fatto che essa non esordisce con il classico C'era una volta tipico di tutte le fiabe, ma utilizza solo C'era, questo perché non è ambientata in un tempo imprecisato e indefinibile.
Il protagonista e le prove
Il protagonista è un ragazzo normalissimo, stanco, infreddolito che desidera con tutto il suo cuore diventare una grande rock stare. Un giorno mentre il giovane, chiamato Peter, stava suonando, arriva un vecchio con un mandolino. Egli, in realtà, è celato da un falso aspetto infatti è un mago che vuole sottoporre il giovane a tre prove. Peter le supera tutte e tre e riceve in dono una chitarra che, a detta del mago, è magica e può essere suonata solo dai puri di cuore. Peter, grazie ad essa, diventa una affermatissima rock star, ma un suo rivale musicista capisce che la chitarra è in grado di suonare da sola e uccide Peter per prendergli la chitarra. Durante il concerto la suona e, a sorpresa dei lettori, non accadrà nulla delle cose terribili dette dal mago: la chitarra aveva un difetto di fabbricazione.
Il finale inaspettato
Dal finale capiamo quando la fiaba sia diversa dalle altre, è imprevedibile e soprattutto manca il lieto fine, non è il giovane buono e di grandi speranze a trionfare, ma il suo nemico.
La conclusione è doppiamente tragico-comica: da una parte il cattivo non solo ucciderà Peter ma vivrà anche felice grazie al dono che gli ha rubato e dall'altra la chitarra si rivelerà difettata favorendo il musicista malvagio. Peter dopo la sua morte verrà scordato completamente dai suoi ammiratori.
Caratterizzazione dei personaggi
I personaggio, come è tipico delle fiabe, hanno una caratterizzazione appena accennata. Peter, è un personaggio estremamente buono che muore per la sua stessa bontà. Il giovane, il mago e il cattivo risultano essere quasi la parodia del ruolo che dovrebbero rivestire: esagerati e quasi ridicoli.
Domande da interrogazione
- Qual è l'elemento distintivo della fiaba "La Chitarra Magica"?
- Come si sviluppa la trama attorno al protagonista Peter?
- Qual è il messaggio finale della fiaba?
La fiaba si distingue per la sua ispirazione dal mondo della musica rock e per l'ambientazione contemporanea, oltre a non seguire il classico inizio "C'era una volta".
Peter, un ragazzo normale che sogna di diventare una rock star, supera tre prove imposte da un mago e riceve una chitarra magica. Tuttavia, viene ucciso da un rivale che scopre il segreto della chitarra.
La fiaba termina in modo tragico-comico, con il cattivo che trionfa e la chitarra che si rivela difettosa, sottolineando l'imprevedibilità e l'assenza di un lieto fine.