Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • Le stalle per bovini da carne devono essere progettate in modo semplice per ridurre i costi di costruzione, adattandosi al clima locale.
  • In climi molto freddi e ventosi, le strutture devono essere chiuse, mentre in climi piovosi ma poco ventosi, possono avere zone di riposo coperte.
  • Le stalle-tettoie, adatte a climi miti e animali rustici, possono avere un solo muro per proteggere dai venti freddi e includono la mangiatoia.
  • Le stalle aperte a stabulazione libera consentono agli animali di muoversi liberamente e godere dell'aria aperta, risultando più economiche rispetto ai ricoveri tradizionali.
  • Una stalla aperta è composta da una zona coperta per il riposo e un'area di alimentazione con corridoi per il servizio e spazi per la conservazione dei foraggi.

Indice

  1. Stalle per l’allevamento dei bovini da carne
  2. Stalle-tettoie

Stalle per l’allevamento dei bovini da carne

Queste strutture devono essere semplici per contenere il costo di costruzione. vi sono alcuni elementi condizionanti:
A seconda del clima si hanno:
edifici chiusi per i climi molto freddi e ventosi;
edifici aperti con zona di riposo coperta per climi piovosi ma poco ventosi.
2. A seconda del tipo di area di riposo:

Stalle-tettoie

In zone a clima adatto e per animali rustici, il ricovero può essere ridotto a una semplice tettoia con un solo muro dalla parte in cui, durante la stagione invernale, dominano venti freddi e dove solitamente si mette la mangiatoia.
Stalle per bovini a stabulazione libera al chiuso
Gli animali vivono in libertà e possono uscire all’aperto a piacimento beneficiando della ginnastica funzionale dell’apparato locomotore e di aria pura e salubre e il costo di questi ricoveri è più basso di quelli classici.
Una stalla aperta è costituita da:
area coperta o zona di riposo: costruzione chiusa su 3 lati, aperta nel lato meno esposto ai venti che dominano nella zona.

La lettiera è permanente col pavimento.
area di alimentazione: può essere costituita da:
corridoio di servizio centrale, per il passaggio del carro di distribuzione dei foraggi;
piano di alimentazione, situato al riparo della tettoia per la conservazione dei foraggi verdi e/o dei fieni;
mangiatoia per la distribuzione degli alimenti (concentrati, foraggi, ecc).

Domande e risposte