Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • La sostanza organica del terreno è suddivisa in biomassa vivente, materia organica non decomposta, sostanza in decomposizione e humus.
  • La biomassa vivente, o edaphon, comprende organismi viventi come microflora, fauna terricola e radici delle piante.
  • L'humus è un prodotto complesso della degradazione organica, con proprietà chimiche uniche come carica elettronegativa e capacità chelanti.
  • Due frazioni di humus, stabile e labile, influenzano rispettivamente la struttura del terreno e forniscono energia ai microrganismi.
  • L'humus ha un rapporto carbonio/azoto di circa 10 e un colore che varia dal fulvo al nero, resistendo alla decomposizione.

La sostanza organica e le sue classi

La sostanza organica del terreno può essere suddivisa in quattro classi:

• la biomassa vivente, costituita da tutti gli organismi viventi (microflora e fauna terricola, radice delle piante); viene anche chiamata edaphon;
• la sostanza organica non decomposta, costituita dai residui di origine vegetale (residui colturali, foglie, radici morte, essudati radicali), residui e spoglie di organismi della microflora e della fauna terricola;
• la sostanza organica in via di decomposizione; alcuni composti (zuccheri semplici, lipidi, proteine) vengono facilmente decomposti e mineralizzati, mentre altri più complessi (sostanze tanniche, lignina, chitina, cere) resistono maggiormente all’attacco.

Durante la decomposizione vengono, inoltre, sintetizzate dai microrganismi nuove molecole complesse a elevato peso molecolare;
• l’humus costituisce il prodotto della degradazione e rielaborazione (consiste sostanzialmente in reazioni di polimerizzazione) della sostanza organica. È un composto polimerico complesso con composizione chimica non definita (non costante) e con proprietà chimiche e fisiche peculiari:
- ha caratteristiche colloidali, cioè si comporta come un colloide idrofilo: a pH normali coagula in grumoli 8stato flocculato); solo nei terreni molto alcalini si trova allo stato disperso;
- ha carica elettronegativa e può quindi adsorbire cationi determinando, insieme all’argilla, la capacità di scambio cationico (vedi Potere adsorbente); la carica negativa è dovuta alla dissociazione dei gruppi fenolici e carbossilici;
- ha proprietà leggermente acide;
- possiede proprietà chelanti, ovvero trattiene e preserva dall’insolubilizzazione alcuni microelementi (ferro, manganese, rame, zinco) con i quali forma legami organo-metallici;
- il rapporto carbonio/azoto (C/N) è intorno a 10; un rapporto più alto indica che l’umificazione non è ancora completa;
- ha un colore variabile dal fulvo al nero;
- è resistente alla decomposizione.

In relazione a quest’ultima proprietà si distinguono due frazioni di humus:
• l’humus stabile o attivo è chimicamente legato alla frazione minerale (argille) oppure fisicamente protetto tra le particelle della frazione minerale, in questo modo non viene facilmente decomposto dai microrganismi, ma rimane nel terreno per molti anni. Viene chiamato “attivo” proprio per la sua attività aggregante sulle particelle terrose, e quindi sulla stabilizzazione della struttura (vedi Proprietà fisiche del terreno);
• l’humus labile o nutritivo non è incorporato nella frazione minerale e al massimo è legato a essa in maniera relativamente debole. Viene chiamato “nutritivo” perché facilmente attaccabile dai microrganismi che, dalla sua decomposizione, ricavano energia per le loro attività metaboliche.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le quattro classi di sostanza organica nel terreno?
  2. Le quattro classi di sostanza organica nel terreno sono: la biomassa vivente, la sostanza organica non decomposta, la sostanza organica in via di decomposizione e l'humus.

  3. Quali sono le proprietà chimiche e fisiche dell'humus?
  4. L'humus ha caratteristiche colloidali, carica elettronegativa, proprietà leggermente acide, proprietà chelanti, un rapporto carbonio/azoto intorno a 10, colore variabile dal fulvo al nero, ed è resistente alla decomposizione.

  5. Qual è la differenza tra humus stabile e humus labile?
  6. L'humus stabile è chimicamente legato alla frazione minerale e non viene facilmente decomposto, mentre l'humus labile non è incorporato nella frazione minerale ed è facilmente attaccabile dai microrganismi.

Domande e risposte