Concetti Chiave
- La potatura secca si effettua da novembre a marzo, ideale verso fine inverno, per evitare danni alle gemme causati dal freddo intenso.
- Il momento della potatura varia per specie: iniziare con albicocco, seguito da pesco, susino, ciliegio, pero, vite e melo.
- Strumenti tradizionali per la potatura includono forbici, ronchetto, scuretta e segaccio, con opzioni telescopiche per piante alte.
- Tagli obliqui e lisci favoriscono il deflusso dell'acqua; coprire i tagli grandi con mastice per proteggerli.
- La potatura verde comincia a marzo con la cimatura, concentrando la linfa sui rami portatori di frutti.
La potatura: quando eseguirla e tecnica dell’esecuzione
La potatura secca e la potatura verde non si eseguono nello stesso periodo dell’anno.La potatura secca va eseguita durante il riposo vegetativo delle piante, cioè da novembre a marzo, meglio verso la fine dell’inverno. Se la potatura viene eseguita troppo presto, cioè prima dell’arrivo del freddo invernale, c’è il rischio di far morire le gemme terminali che sono collocate vicino alle cicatrici causate dalla potatura. Se la ritardiamo troppo si corre un altro rischio: quello di indebolire la pianta perché in questo caso la linfa andrebbe dispersa. Di solito, la potatura non avviene nello stesso momento per tutti gli alberi da frutto perché essa deva essere eseguita nello stesso ordine in cui ha luogo il risveglio della vegetazione nelle diverse specie. L’ordine è il seguente: albicocco, pesco, susino, ciliegio, pero, vite, melo. Gli strumenti tradizionali utili per la potatura sono le forbici, il ronchetto, la scuretta e il segaccio; si possono utilizzare anche le cesoie a cricchetto o quelle a doppio taglio. Per piante molto alte esistono anche le cesoie telescopiche.
Il taglio con le forbici deve essere fatto un po’ obliquamente dalla parte opposta alla gemma che viene lasciata per il prolungamento del ramo. I tagli più grossi devono essere inclinati e ben lisci per favorire il deflusso dell’acqua. Se i tagli sono veramente grossi, essi devono essere ricoperti col mastice, per proteggerli. In genere è preferibile fare tagli piccoli, annuali, su rami di 1-3 anni; in questo caso il legno è giovane per cui esso cicatrizza molto facilmente.
La potatura verde inizia a marzo con la cimatura, iniziando dai rami più alti dove la linfa affluisce in maggiore quantità. La cimatura è il taglio della parte superiore di una pianta per limitarne lo sviluppo in altezza o per concentrarne i succhi nella parte della piante portatrice dei frutti
Domande da interrogazione
- Quando è consigliato eseguire la potatura secca?
- Quali strumenti sono tradizionalmente utilizzati per la potatura?
- Qual è l'ordine corretto per la potatura degli alberi da frutto?
La potatura secca va eseguita durante il riposo vegetativo delle piante, da novembre a marzo, preferibilmente verso la fine dell'inverno, per evitare danni alle gemme terminali e la dispersione della linfa.
Gli strumenti tradizionali per la potatura includono forbici, ronchetto, scuretta e segaccio, oltre a cesoie a cricchetto, a doppio taglio e telescopiche per piante molto alte.
La potatura degli alberi da frutto deve seguire l'ordine del risveglio vegetativo delle specie: albicocco, pesco, susino, ciliegio, pero, vite, melo.