Concetti Chiave
- I sintomi della peronospora della bietola colpiscono l'apparato aereo, specialmente le giovani foglie centrali, causando uno sviluppo arrestato e un aspetto bolloso.
- Le foglie affette possono mostrare alterazioni cromatiche e diventare clorotiche, mentre la pagina inferiore sviluppa una muffa grigiastra con sfumature bluastro-rossastre.
- La malattia culmina in una necrosi della rosetta di foglie centrali e dell'intero apparato aereo, con il fungo che sverna come oospora o micelio sui residui infetti.
- Le infezioni sono favorite da alta umidità e temperature moderate (circa 10°C), ma la peronospora è poco frequente in Italia.
- La lotta contro la peronospora è chimica, da effettuare in primavera ai primi sintomi, prima che le foglie della rosetta centrale si accartoccino completamente.
Alle foglie si arresta lo sviluppo, e assumono una consistenza carnosa e un aspetto bolloso con la lamina atrofica e un po' accartocciata.
Si possono manifestare delle alterazioni cromatiche con foglie più o meno clorotiche.
Nella pagina inferiore compare una muffa grigiastra con delle sfumature bluastro-rossastre, è la fase riproduttiva agamica del fungo.
La malattia termina con una necrosi della rosetta di foglie centrali e di tutto l'apparato aereo.
Il fungo sverna come oospora o come micelio soprattutto sui residui infetti.
Le infezioni sono favorite da un'alta umidità, ma da temperature non troppo alte (intorno ai 10°C).
in Italia non è molto frequente.
La lotta è di tipo chimica, viene fatta specialmente in primavera, quando le condizioni fanno si che si sviluppi la malattia.
L'intervento viene fatto quando si manifestano i primi sintomi e prima di un completo accartocciamento fogliare delle foglie della rosetta centrale.