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Concetti Chiave

  • L'estimo è una disciplina che offre strumenti metodologici per valutare beni, evolvendosi da fondi rustici a risorse ambientali.
  • Negli anni Settanta, l'estimo si espande per includere beni pubblici oltre a quelli privati, passando da microestimo a macroestimo.
  • Gli ambiti estimativi includono la scuola tradizionale italiana, l'estimo ambientale e gli standard internazionali.
  • I principi dell'estimo italiano si basano sulla stima come giudizio monetario di un perito per soddisfare esigenze pratiche.
  • Il giudizio di stima è un processo scientifico che mira a determinare il valore più probabile di un bene attraverso metodi oggettivi.

Indice

  1. Estimo – Cos’è e i principi basilari dell’estimo “italiano”
  2. Che cos’è l’estimo
  3. Il nuovo estimo
  4. Gli ambiti estimativi
  5. Principi basilari dell’estimo “italiano”
  6. Il giudizio di stima

Estimo – Cos’è e i principi basilari dell’estimo “italiano”

Che cos’è l’estimo

L’estimo è la disciplina che ha la finalità di fornire gli strumenti metodologici per la valutazione dei beni. Si possono individuare tre fasi evolutive dell’estimo:
•La prima ha per oggetto i fondi rustici e i miglioramenti fondiari (estimo rurale);
•La seconda riguarda il settore edilizio e industriale (estimo civile e industriale);
•La terza riguarda le risorse ambientali (estimo ambientale).
Secondo dei criteri stabiliti per legge, l’estimo si distingue in: estimo legale, inerente i diritti; ed estimo catastale, in cui le valutazioni inerenti ai fabbricati e terreni hanno finalità fiscali.

Il nuovo estimo

A partire dagli anni Settanta l’estimo amplia il proprio settore operaio ai beni ambientali. L’estimo che in precedenza si era occupato di beni privati (microestimo), ora ha per oggetto anche i beni pubblici (macroestimo).

Gli ambiti estimativi

L’estimo può distinguersi in tre ambiti:
•L’estimo secondo la scuola tradizionale italiana (estimo del metodo);
•L’estimo ambientale;
•Gli standard internazionali, basati su procedure condivise a livello internazionale richieste in determinati contesti.

Principi basilari dell’estimo “italiano”

La stima è un giudizio pronunciato da un perito, il suo scopo è quello di soddisfare esigenze pratiche, oggetto di stima può essere ogni bene economico. Il giudizio di stima è una somma di moneta. Il procedimento di stima è una quantificazione monetaria. Si parla di valutazioni economiche quando le valutazioni vengono richieste per soddisfare le esigenze del committente.

Il giudizio di stima

Il giudizio di stima viene espresso da un perito che raccoglie e sviluppa un quesito traendo le conclusioni. Pur applicando un metodo, il perito evidenzia un comportamento che gli è proprio. La scientificità dell’estimo sta nel metodo che consente al perito di rendere la stima più oggettiva. Il valore di stima non è certo ma è il valore più probabile.

Domande da interrogazione

  1. Che cos'è l'estimo e quali sono le sue fasi evolutive?
  2. L'estimo è la disciplina che fornisce strumenti per la valutazione dei beni, con tre fasi evolutive: estimo rurale, civile e industriale, e ambientale.

  3. Come si è evoluto l'estimo a partire dagli anni Settanta?
  4. Dagli anni Settanta, l'estimo ha ampliato il suo campo includendo i beni ambientali, passando da microestimo a macroestimo, includendo beni pubblici.

  5. Quali sono i principi basilari dell'estimo "italiano"?
  6. I principi basilari includono il giudizio di stima come quantificazione monetaria, con l'obiettivo di soddisfare esigenze pratiche, e l'importanza del metodo per rendere la stima oggettiva.

Domande e risposte

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