Concetti Chiave
- Le piante infestanti causano danni significativi alle colture utili e possono essere combattute con metodi fisici, chimici o biologici.
- I metodi fisici includono lavorazioni come sarchiatura, estirpatura e rincalzatura, oltre alla pacciamatura che blocca la luce e ostacola le infestanti.
- I mezzi chimici utilizzano diserbanti che eliminano rapidamente le infestanti senza danneggiare le colture sane, ma richiedono un uso corretto per evitare danni ambientali e alla salute.
- Il controllo biologico si avvale della coltivazione di varietà resistenti e della diffusione di parassiti selezionati per gestire le infestazioni.
- Ciascun metodo presenta vantaggi e rischi, richiedendo una gestione attenta per massimizzare l'efficacia e minimizzare l'impatto negativo.
Mezzi fisici:
si possono fare alcune lavorazioni del terreno come la sarchiatura, l’estirpatura e la rincalzatura, che le distruggono.
La pacciamatura, che è una copertura del terreno fatte con pellicole di piastra non trasportate che impedisce il passaggio della luce e crea condizioni non adatte allo sviluppo delle infestanti.
Mezzi chimici:
avviene mediante l’utilizzo di diserbanti chimici.
Gli erbicidi possono essere messi sul terreno allo stato granulare, o messi sulla pianta o sul terreno.
Hanno un’azione quasi immediata, distruggono soltanto le infestanti e lasciano intatte quelle sane.
Se vengono usate in modo sbagliate possono causare gravi danni alle colture, alle persone, e all’ambiente.
Mezzi biologici:
può essere realizzato in 2 modi:
- con la coltivazione di nuove specie e varietà molto resistenti
- diffusione di selezionati parassiti vegetali o animali.
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