Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • Il motore a quattro tempi richiede due rotazioni dell'albero motore e quattro corse del pistone, con fasi di aspirazione, compressione, scoppio-espansione e scarico.
  • Durante la fase di scoppio-espansione, viene prodotto il lavoro utile grazie all'accensione della miscela aria-combustibile nel ciclo otto o della combustione spontanea nel diesel.
  • Il motore a due tempi completa il ciclo con una sola rotazione e due corse del pistone, comune in attrezzature agricole di piccole dimensioni.
  • Nel motore a due tempi, il raffreddamento è ad aria e la lubrificazione avviene mescolando l'olio con la benzina.
  • Le valvole sono sostituite da aperture nel cilindro che si aprono e chiudono con il movimento del pistone, semplificando la struttura rispetto ai motori a quattro tempi.

Ciclo termodinamico del motore a quattro tempi e a due tempi

Il ciclo del motore a quattro tempi si completa con due rotazioni complete dell’albero motore date da quattro corse del pistone. Le quattro fasi sono:
Fase di aspirazione, in cui si ha la valvola di aspirazione aperta, quella di scarico chiusa, la discesa del pistone aspira attraverso la valvola di aspirazione aperta miscela di aria e combustibile nel motore a ciclo otto, solo aria nel motore diesel;
Fase di compressione, la valvola di scarico rimane chiusa e si chiude anche quella di aspirazione, il pistone risale comprimendo la miscela che si riscalda;
Fase di scoppio-espansione, entrambe le valvole sono chiuse, il pistone raggiunge il suo punto morto superiore, a questo punto la scintilla della candela innesca lo scoppio della miscela nel motore a ciclo otto, mentre nel motore diesel l’iniettore nebulizza il gasolio poco prima che il pistone raggiunga il punto morto superiore.
Il gasolio entra in contatto con l’aria surriscaldata e si incendia in modo spontaneo provocando l’espansione che rimanda giù il pistone.
Fase di scarico, in cui la valvola di aspirazione rimane chiusa e si apre quella di scarico, il pistone risale permettendo lo scarico dei gas di combustione.
La terza fase è quella che provoca il lavoro utile, le altre sono solo passive.
Ciclo termodinamico del motore a due tempi
Il ciclo del motore a due tempi si completa con una sola rotazione dell’albero motore data da due corse del pistone. Il motore a due tempi, di piccole cilindrata, è tipico di macchine agricole semplici (motocoltivatore, motofalciatrici, decespugliatori, motoseghe e piccoli tagliaerba).

Le due fasi del motore a due tempi sono:
Fase di espansione-scarico
Fase di compressione-aspirazione
Le differenze rispetto ad un motore a quattro tempo sono:
Il raffreddamento è ad aria:
Non c’è una coppa dell’olio di lubrificazione ma lo stesso olio viene messo insieme alla benzina a costituire una miscela benzina-olio;
Non ci sono le valvole di aspirazione e di scarico ma semplici aperture (luci) ricavate direttamente nel cilindro, che si aprono o chiudono con il movimento alternato del pistone.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le fasi del ciclo del motore a quattro tempi?
  2. Le fasi del ciclo del motore a quattro tempi sono aspirazione, compressione, scoppio-espansione e scarico.

  3. Quali sono le principali differenze tra un motore a due tempi e uno a quattro tempi?
  4. Le differenze principali includono il raffreddamento ad aria, l'assenza di una coppa dell'olio, e l'uso di aperture nel cilindro invece di valvole.

  5. Qual è la fase che produce lavoro utile nel motore a quattro tempi?
  6. La fase di scoppio-espansione è quella che provoca il lavoro utile nel motore a quattro tempi.

Domande e risposte