novecento98
Ominide
1 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • Un bioma è una vasta regione caratterizzata da un particolare clima e vegetazione, nota come vegetazione-climax.
  • Il bioma desertico è definito da precipitazioni estremamente scarse, con meno di 250 mm annui, risultando in terreni aridi e non coltivabili.
  • Il termine "deserto" deriva dal latino "desertum", che significa abbandonato, riferendosi a zone con vegetazione e popolazione quasi inesistenti.
  • Nel bioma desertico, la fitocenosi (piante) e la zoocenosi (animali) sono spesso assenti o presenti in quantità molto limitate.
  • I deserti possono essere caldi o freddi, ma condividono la caratteristica di avere precipitazioni minime, non sufficienti per sostenere una vegetazione rigogliosa.

Che cosa si intende per bioma

Un bioma è una vasta regione composta da esseri viventi, caratterizzata da un particolare clima.
Il bioma è determinato dalla vegetazione, che a sua volta è determinata dal clima; viene chiamata vegetazione-climax.
Noi trattiamo il bioma desertico.

Definizione e caratteristiche del deserto

Il termine "deserto" deriva dal latino desertum che ha origine dal verbo deserere che significa abbandonare, a sua volta, è composto da de (non), e serere (legare) quindi non più legato.
In italiano la parola deserto significa “solo, abbandonato”.
Il bioma desertico determina tutte quelle zone che presentano alcune caratteristiche come: precipitazioni scarsissime; assenza quasi totale di abitanti; vegetazione quasi completamente inesistenti.
Il deserto è quel bioma in cui sia la fitocenosi (organismi autotrofi “piante”) che la zoocenosi (organismi eterotrofi “ animali”) sono assenti (in alcune zone), o comunque la loro presenza è scarsa (in altre). Questa condizione è la conseguenza di poche precipitazioni (o almeno non quelle nevose per i deserti freddi): il loro valore è inferiore a 250 mm annui, quindi il terreno è arido e non coltivabile.

Domande e risposte